Mud e Sistri 2018

Mud e SISTRI 2018 per l’anno 2017

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Il M.U.D. “Modello Unico di Dichiarazione”, istituito con la Legge n. 70 del 25 gennaio 1994, è stato previsto quale mezzo di semplificazione degli adempimenti in materia ambientale.
Il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n.219, ha stabilito che le Camere di Commercio svolgono funzioni derivanti dalle competenze in materia ambientale attribuite dalla normativa, nonché supporto alle piccole e medie imprese per il miglioramento delle condizioni ambientali.
L’art. 12 del Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244 (modificativo dell’art.11 del D.L. 31 agosto 2013 n.101, a sua volta convertito con modificazioni dalla Legge 30 ottobre 2013, n.125), ha stabilito che, fino alla data del subentro nella gestione del SIStema di TRacciabilità Informatica dei rifiuti da parte del nuovo concessionario e comunque non oltre il 31 dicembre 2017, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli artt.188, 189, 190 e 193 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previdente alle modifiche apportate dal D.Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205, nonché le relative sanzioni. Il comma 3 del citato art.189, prevede che chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione, le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti, i Consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, nonché le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’art. 184, comma 3, lettere c), d) e g), comunicano annualmente alle Camere di Commercio territorialmente competenti, con le modalità previste dalla Legge 25 gennaio 1994, n. 70, le quantità e le caratteristiche qualitative dei rifiuti oggetto delle predette attività.
Il M.U.D. Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (allegato al D.P.C.M. del 17 dicembre 2014, confermato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2015), e’ stato sostituito dal modello e dalle istruzioni allegati al D.P.C.M. 28 dicembre 2017 pubblicato nel Supplemento Ordinario alla G.U. n.303, del 30 dicembre 2017, che deve essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro lunedì 30 aprile 2018, con riferimento all’anno precedente (2017) e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI), da presentare alla Camera di Commercio della provincia nel cui territorio ha sede l’unità locale a cui la dichiarazione si riferisce.

Modulistica, modalità di compilazione e di invio sono stabilite dal D.P.C.M. 28 dicembre 2017.
Due le modifiche introdotte dalla nuova normativa:

  • La prima consiste nell’obbligo da parte dei soggetti autorizzati per attività di recupero o smaltimento rifiuti, anche in procedura semplificata, di comunicare una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso.
  • La seconda riguarda la Comunicazione Rifiuti Semplificata, che deve essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito https://mudsemplificato.ecocerved.it e non può essere predisposta manualmente. Il documento che ne deriva, con firma del dichiarante autografa o digitale, deve essere esclusivamente inviato all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it.
    Non è più ammessa la spedizione postale di Dichiarazioni compilate in modalità cartacea ed inserite in busta.

Ai sensi del D.P.C.M. 28 dicembre 2017, i soggetti tenuti all’adempimento, sono così individuati:

Comunicazione Rifiuti

  • Soggetti individuati dall’art.4, comma 6, del D. Lgs. 24/06/2003 n.182, dall’art.189 commi 3 e 4, e dall’art.220 comma 2, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152, ovvero chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti.
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione.
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti.
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi.
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a € 8.000,00.
  • Imprese ed Enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184, comma 3, lettere c), d), e g)).

Comunicazione Veicoli fuori uso

Soggetti individuati dall’art.7 comma 2 bis, e dall’art.11 comma 3, del D. Lgs. 24 giugno 2003 n.209 e s.m., ovvero coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n.209/2003, per i dati relativi ai veicoli fuori uso ed ai pertinenti materiali e componenti sottoposti a trattamento, nonché i dati relativi ai materiali, ai prodotti ed ai componenti ottenuti ed avviati al reimpiego, al riciclaggio e al recupero, appartenenti alle Categorie L2, M1 ed N1, ovvero i medesimi Soggetti dichiaranti che producono o gestiscono anche veicoli o altri rottami o rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs n.2009/203, obbligati a compilare anche la Comunicazione Rifiuti e la Comunicazione Veicoli Fuori uso.

Comunicazione Imballaggi

  • SEZIONE CONSORZI Soggetti individuati dall’art.220, comma 2, del D. Lgs 3 aprile 2006 n.152, CONAI Consorzio nazionale degli imballaggi di cui all’art.224, e altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a-c per coloro che hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti).
  • SEZIONE GESTORI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D. Lgs. 3 aprile 2006, n.152, e successive modifiche intercorse).

Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche

Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n.49/2014, ovvero quelli derivanti dalle seguenti categorie: grandi e piccoli elettrodomestici, apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni, apparecchiature di consumo, apparecchiature di illuminazione, strumenti elettrici ed elettronici ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni, giocattoli e apparecchiature per lo sport ed il tempo libero, dispositivi medici ad eccezione di tutti i prodotti impiantati e infettati, strumenti di monitoraggio e di controllo, distributori automatici).

Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione

Soggetti individuati dall’art.189, comma 5, del D. Lgs. 3 aprile 2006 n.152,  istituzionalmente responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati; sono tenuti a comunicare annualmente, secondo quanto disposto dalla Legge 25 gennaio 1994, n.70, le informazioni relative all’anno precedente inerenti la quantità dei rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio, dei rifiuti speciali raccolti nel proprio territorio a seguito convenzione con soggetti pubblici o privati, i soggetti che hanno provveduto alla gestione dei rifiuti specificando le operazioni svolte, le tipologie e la quantità dei rifiuti gestiti da ciascuno, i costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, i proventi della tariffa di cui all’art. 238 ed i proventi provenienti dai consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti, i dati relativi alla raccolta differenziata, le quantità raccolte suddivise per materiali, in attuazione degli accordi con i consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti. Nel caso in cui i produttori di rifiuti pericolosi conferiscano i medesimi al servizio pubblico di raccolta competente per territorio e previa apposita convenzione, la comunicazione è effettuata dal gestore del servizio limitatamente alla quantità conferita. Inoltre i Comuni devono comunicare la quantità di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte anche tramite i centri di raccolta così come individuati dall’art.12, comma 1, lettera a) e b) del D.Lgs. n.49/2014.

Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Soggetti iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento; la Comunicazione deve essere presentata dalla persona fisica o giuridica che ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera g), del D.Lgs. n.49/2014 è: 1) stabilita nel territorio nazionale e fabbrica AEE recanti il suo nome o marchio di fabbrica oppure commissiona la progettazione o la fabbricazione di AEE e le commercializza sul mercato nazionale apponendovi il proprio nome o marchio di fabbrica; 2) stabilita nel territorio nazionale e rivende sul mercato nazionale, con il suo nome o marchio di fabbrica, apparecchiature prodotte da altri fornitori; il rivenditore non viene considerato “produttore” se l’apparecchiatura reca il marchio del produttore a norma del numero 1); 3) stabilita nel territorio nazionale ed immette sul mercato nazionale, nell’ambito di un’attività professionale, AEE di un Paese terzo o di un altro Stato membro dell’Unione europea; 4) stabilita in un altro Stato membro dell’Unione europea o in un paese terzo e vende sul mercato nazionale AEE mediante tecniche di comunicazione a distanza direttamente a nuclei domestici o a utilizzatori diversi dai nuclei domestici. Inoltre, nel caso in cui i produttori aderiscano a sistemi di gestione collettivi, tali sistemi possono comunicare, per conto dei produttori loro aderenti, i dati relativi al peso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte attraverso tutti i canali, reimpiegate, riciclate e recuperate nell’anno solare precedente ai sensi dell’art 7 comma 3 del DM 185/2007.

Sono attivi i portali
www.mudtelematico.it per la presentazione del MUD via telematica.
www.mudcomuni.it per la compilazione e presentazione telematica della Comunicazione Rifiuti Urbani e assimilati.
Dichiaranti e compilatori possono accedere al sito mud.ecocerved.it per ottenere istruzioni e indicazioni per la compilazione.

 

Per quanto attiene ai pagamenti

  • MUD TELEMATICO. Il versamento è di € 10,00 a dichiarazione, effettuabile solo con Carta di Credito (anche prepagata) oppure con TELEMACO PAY. Non è possibile effettuare il pagamento con bonifico bancario, bonifico postale, postagiro, o conto corrente postale.
  • COMUNICAZIONE RIFIUTI SEMPLIFICATA. Il diritto di segreteria per la trasmissione della Comunicazione è di € 15,00 da versare su c.c.p.n. 12036042 intestato alla Camera di Commercio di Latina. Può essere predisposta dai soli produttori iniziali che producono nella propria unità locale non più di 7 rifiuti, e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali. Il dichiarante dovrà seguire i seguenti passi:
  • Compilare la comunicazione inserendo i dati nel portale mudsemplificato.ecocerved.it ottenendo così il file in formato pdf stampabile della Comunicazione Rifiuti Semplificata;
  • La comunicazione MUD in formato documento cartaceo dovrà riportare la firma autografa del dichiarante, e dovrà essere trasformata in un documento elettronico in formato pdf, necessario per l’invio a mezzo Posta Elettronica Certificata.
  • L’unico file pdf che dovrà essere trasmesso a mezzo posta elettronica certificata (PEC), dovrà contenere: la copia della Comunicazione Rifiuti semplificata firmata dal dichiarante, la copia dell’attestato di versamento dei diritti di segreteria alla Camera di Commercio competente e la copia del documento di identità del sottoscrittore. Se la comunicazione è firmata digitalmente, non è necessario inserire la copia del documento
    d’identità.
  • Trasmettere via PEC all’indirizzo unico comunicazioneMUD@pec.it il file in formato pdf ottenuto. Ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale del dichiarante.

La Comunicazione Rifiuti Urbani va compilata esclusivamente tramite il sito www.mudcomuni.it.
La trasmissione della Comunicazione può essere effettuata in:

  • via telematica tramite il portale www.mudcomuni.it, con firma digitale e pagamento elettronico.
  • con invio tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it della sola scheda anagrafica riportante la firma del dichiarante e accompagnata dalla copia dell’attestato di versamento dei diritti di segreteria alla Camera di Commercio competente e della copia del documento di identità del sottoscrittore.

La Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche deve essere compilata e trasmessa esclusivamente tramite il portale www.registroaee.it

Le Comunicazioni Rifiuti, Veicoli Fuori Uso, Imballaggi e RAEE devono essere compilate tramite:

  • Il software messo a disposizione da Unioncamere.
  • Altri software che, a conclusione della compilazione, generino un file organizzato secondo i tracciati record previsti dall’Allegato 4 al D.P.C.M. e messi a disposizione nei siti previsti, tra i quali www.ecocerved.it
  • La presentazione alla Camera di Commercio deve essere fatta via telematica, esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it
  • Il file che deve essere spedito viene generato dal software Unioncamere o da altri software che rispettino i tracciati record stabiliti dal D.P.C.M.
  • Il file può contenere le dichiarazioni relative a più unità locali, sia appartenenti ad un unico soggetto dichiarante che appartenenti a più soggetti dichiaranti (dichiarazione multipla).
  • Ogni dichiarazione può contenere varie Comunicazioni (ad es. Comunicazione Rifiuti elettrici ed elettronici e Comunicazione Rifiuti).
  • Per la trasmissione telematica i soggetti dichiaranti debbono essere in possesso di un dispositivo contenente un certificato di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key) valido al momento dell’invio.
  • Le associazioni di categoria, i professionisti e gli studi di consulenza possono inviare telematicamente i MUD compilati per conto dei propri associati e dei propri clienti apponendo cumulativamente ad ogni invio la propria firma elettronica sulla base di espressa delega scritta dei propri associati e dei clienti (i quali restano responsabili della veridicità dei dati dichiarati) che deve essere mantenuta presso la sede delle medesime associazioni e studi.

 

I Quesiti possono essere posti dalle pagine dedicate all’Assistenza e per quesiti generali sul MUD http://mud.ecocerved/home/assistenzaequesitimud
Per quesiti per MUD Comuni http://www.mudcomuni.it/home/help
Per quesiti sul MUD Telematico http://www.mudtelematico.it/home/help
Per quesiti sul MUD Semplificato http://www.mudsemplificato.ecocerved.it/home/help
Da marzo 2018 è attivo, inoltre, un Servizio di Assistenza telefonica al numero 02 22177090

MUD 2018 chiarimenti da parte del Ministero dell’Ambiente

Il DPCM 28 dicembre 2017, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta ufficiale n.303, del 30 dicembre 2017, prevede di implementare la Scheda Autorizzazioni presente nella “SEZIONE ANAGRAFICA”, per garantire al Ministero dell’Ambiente di predeterminare la base dati anagrafica dei soggetti gestori.
In base alla Scheda, per ogni autorizzazione devono essere comunicate una serie di informazioni tra le quali:

  • Ente che ha rilasciato l’autorizzazione;
  • Attività autorizzata: nel caso di attività di recupero, vanno indicate le attività specifiche con i codici da R1 a R13. Nel caso di attività di smaltimento, vanno indicate le attività specifiche con i Codici da D1 a D15;
  • Quantità autorizzata complessiva: la capacità totale di trattamento dei rifiuti autorizzata espressa in tonnellate anno, distinta tra rifiuti pericolosi e non pericolosi.

Il Ministero dell’Ambiente ha dato seguito della richiesta di chiarimenti inoltrata da Unioncamere lo scorso 17 gennaio in merito ad alcuni quesiti posti da un’associazione di categoria delle imprese della filiera del rifiuto, inviando la nota n.003039 del 27 febbraio u.s. con la quale rende note le corrette modalità di compilazione della Scheda autorizzazioni.

Seminario (⇓)

Slide seminario 5 aprile 2018 (⇓)

 

Normativa
Legge 25 gennaio 1994, n.70 (⇓)
DPCM 28 dicembre 2017 (⇓)

 

Contatti
Comito Anna Maria – Tel. 0773 672228 annamaria.comito@lt.camcom.it
Capomaccio Nicola – Tel. 0773 672229 nicola.capomaccio@lt.camcom.it
Di Iorio Rosmunda – Tel. 0773 672225 rosmunda.diiorio@lt.camcom.it