Atti generali

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Statuto e Regolamenti

Lo Statuto rappresenta la “Costituzione” della Camera, ossia la sua “carta fondamentale” che in 39 articoli disciplina gli organi e il funzionamento della struttura camerale che rappresenta circa 54.000 imprese. Regole chiare, veloci, sul modello di quella cultura dell0impresa che è propria della Camera e che si richiama alle antiche autonomie mercantili, della migliore tradizione italiana. “La Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Latina (di seguito denominata Camera di Commercio) è Ente pubblico dotato di autonomia funzionale, e in quanto tale Ente esponenziale e di autogoverno del sistema delle imprese, che svolge sulla base del principio di sussidiarietà di cui all’art.118, quarto comma, della Costituzione funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese della circoscrizione territoriale di competenza avendo come diretti interlocutori le Associazioni che concorrono alla costituzione del Consiglio Camerale.” Così recita l’articolo 1 dello Statuto, richiamando con orgoglio la capacità e il diritto-dovere della Camera di darsi regole che rispondano ai reali bisogni della comunità che rappresenta. Con quali finalità? Dare regole certe alle imprese, fornire loro sostegni e garantire a tutti i consumatori la trasparenza del mercato. 

Una sfida che nasce, ed è cresciuta, all’interno della comunità della provincia di Latina a cui è stato fornito un valore aggiunto in termini di elaborazione di progetti, di regole e di trasparenza. “Con la definizione del nostro statuto – spiega il presidente della Camera di Commercio Vincenzo Zottola – ribadendo con forza l’autonomia finanziaria della Camera che vive e fornisce servizi in ragione della capacità contributiva delle imprese pontine, si offre un contributo importante per far crescere complessivamente la comunità in cui siamo inseriti, una comunità che ha come primo bisogno quello di prendere coscienza del proprio ruolo della propria forza, noi e le imprese che rappresentiamo stiamo facendo la nostra parte e questo lavoro ne è una testimonianza importante”.
L’Ente Camerale, in virtù dell’autonomia regolamentare di cui pure è dotata, ha emanato numerosi regolamenti per disciplinare le attività amministrative di competenza, facilitando la conoscenza delle disposizioni e delle norme, relative sia all’organizzazione e alla gestione dell’Ente, che alle diverse aree istituzionali proprie della Camera stessa.

Statuto camerale  (⇓)
Regolamento funzionamento Consiglio (⇓)
Regolamento per il funzionamento della Giunta Camerale (⇓)
Regolamento concessione contributi (⇓)
 Regolamento per l’utilizzo e concessione d’uso delle sale camerali (⇓)
– Regolamento partecipazione fiere e mostre (⇓)
– Regolamento Commissione per la regolazione del mercato (⇓)
– Regolamento dell’ufficio di conciliazione (⇓)
Regolamento del servizio di mediazione (⇓)
Regolamento procedura arbitrale (⇓)
– Regolamento per acquisizione in economia di forniture e servizi  (⇓)
Regolamento Commissione Provinciale per l’Argianato (⇓)
Raccolta usi della provincia di Latina anni 2201-2005 e 2006-2010 (⇓)
Regolamento incarichi di collaborazione (⇓)
– Regolamento in materia di procedimento amministrativo e diritto accesso agli atti (⇓)
Regolamento degli uffici e dei servizi (⇓)
– Regolamento consulta liberi professionisti (⇓)
– Regolamento sugli obblighi di pubblicità e trasparenza (⇓)
– Regolamento trattamento dati sensibili giudiziari (⇓)
Regolamento pubblicazione atti e provvedimenti all’Albo camerale (⇓)
Regolamento per la definizione dei criteri di determinazione delle sanzioni amministrative per diritto annuo (⇓)
Regolamento del servizio di composizione della crisi da sovraindebitamento (⇓)