Turismo, procedure più snelle

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Formia: Strategie a confronto in un convegno al quale ha partecipato l'assessore regionale Ranucci

«Il turismo è un settore cruciale per lo sviluppo economico della Regione e fare sistema appare indispensabile pr rimanere competitivi. Proprio in quest'ottica si è mossa la Regione Lazio, dotandosi per la prima volta di uno strumento normativo di organizzazione generale e riqualificazione dell'intero settore». Lo ha ribadito l'assessore regionale al Turismo Raffaele Ranucci, al convegno organizzato dall'associazione "Generazione Europa" che si è tenuto ieri a Formia, presso l'Istituto alberghiero "Celletti", sul tema "Un modo nuovo di fare turismo: analisi e prospettive alla luce della nuova legge regionale". Anche la Provincia di Latina sta svolgendo, secondo l'assessore al marketing territoriale Paolo Panfili, un ruolo importante per la promozione turistitica. Ed ha aggiunto che «con la nuova legge ci sono tempi certi per le risposte alle autorizzazioni per ogni attività produttiva che deve avviare il proprio iter».

«La Camera di Commercio – ha poi rilevato il presidente dell'ente camerale pontino, Vincenzo Zottola – si pone parte attiva della società delle imprese. Manca, però, una politica urbanistica vera collegata al turismo. Le strutture, sorte generlmente negli anni 50-60, soffrono di età. La nuova legge regionale vuole recepire importanti novità per i campeggi, ma urbanistica e turismo devono dialogare di più. Non si possono incrementare le presenze turistiche se non si toglie dall'isolamento la nostra provincia». Anche il consigliere regionale Aldo Forte (Udc) ha sostenuto l'urgenza di incentivi per il settore alberghiero, i servizi e il comparto turistico in generale, «ritagliando un ruolo di maggiore spessore per la provincia di Latina sottraendola alla morsa di Roma pigliatutto».
Per il direttore dell'Apt di Latina, Piergiacomo Sottoriva, l'andamento del turismo nei primi dieci mesi dell'anno è stato positivo in provincia, «al di sopra delle percentuali nazionali sia in tema di presenze alberghiere ed extra-alberghiere e, soprattutto di turisti stranieri». Infine, il professor Marcello Sansone, presidente del corso di laurea in Economia e gestione delle imprese turistiche dell'Università di Cassino si è soffermato sull'importanza di una sinergia tra il territorio ed i centri di ricerca e formazione in esso presenti.

Fonte: Il Messaggero [Sandro Gionti]