Eccellenze produzioni, si esporta il modello pontino. E la prima tappa è Salerno, poi si parte per la Francia. Presso la sede storica della Camera di com­mercio di Salerno, è stato siglato un protocollo d'in­tesa per lo sviluppo dei comparti delle produzioni tipiche e di qualità dell'agroalimentare, dell'arti­gianato artistico, del turismo e della nautica da diporto, tra la Camera di commercio di Latina, quella di Salerno e le Camere di commercio Italiane all'Estero di Lione, Parigi, Maniglia e Nizza. Firmatari del protocollo, oltre al presidente della Camera di commercio di Latina, Vincenzo Zottola, il presidente della Camera di commercio di Salerno, Augusto Strianese, il direttore generale della Camera di Nizza, Agostino Pesce, il segretario gene­rale della Camera di Parigi, Laura Marina Kavafyan, il presidente della Camera di Lione, Achille Lenzuolo e il presidente della Camera di Marsiglia, Franco Bottiglioni. 'L'accordo,-afferma Zottola – rientra in un ampio progetto che vuole far maturare quei settori che possono distinguersi per la qualità e l'eccellenza dei prodotti. Una strategia che riflette la volontà forte dell'ente di realizzare una crescita economica concreta offrendo l'opportunità di nuovi mercati e nuove partnership. I compar­ti delle produzioni tipiche di qualità dell'agro-ali­mentare e dell'artigianato artistico, – aggiunge il Presidente della Camera di commercio di Latina – collegati allo sviluppo del turismo e della nautica da diporto sono, ad oggi, in grado di esprimere forti potenzialità nella creazione di occupazione e sviluppo economico dei rispettivi territori: L'accordo isti­tuzionale tra le due Camere di Commercio di Latina e Salerno e le quattro consorelle francesi, attua quei collegamenti di sviluppo sinergico e con­certato finalizzati al supporto, allo sviluppo e alla promozione nel mercato francese di settori legati alla qualità e alle peculiarità territoriali, verso un posizionamento strategico della presenza italiana in Francia. Un modo per portare oltralpe lo sviluppo targato Latina e per intraprendere una serie di rap­porti che segnano vivacità dell'economia, a tutto favore delle imprese pontine.

Fonte: Il Territorio