Si inaugura domani nella città di Norimberga, in Germania, il salone internazionale dell'agricoltura biologica che rimarrà aperto fino al 18 febbraio.

Le colture biologiche rappresentano oggi nel panorama internazionale una scelta di qualità legata non solo alla salubrità dei prodotti, all'assenza di OGM e alle maggiori garanzie del sistema di controllo e certificazione, ma anche legate ad un migliore impatto ambientale. L'agricoltura biologica, infatti, salvaguarda la complessità dell'agroecosistema e la sua biodiversità.

La Germania risulta tra i paesi più sensibili a tali tematiche presentando una domanda di consumo in continua crescita che incontra, d'altro canto, una altrettanto crescente offerta di prodotto biologico in Italia. Stando ai dati raccolti dal Sinab, sistema d'informazione nazionale sull'agricoltura biologica, oltre 49.500 aziende producono, lavorano, trasformano o commerciano alimenti biologici per un fatturato annuo che nel 2005 ha superato i 2,4 mld di euro. Dato che fa del Bel Paese uno dei più grandi produttori europei del settore, tanto da decretare al BioFach 2007 l'Italia come nazione dell'anno.

SECI Latina prenderà parte alla collettiva della Regione Lazio affiancando le aziende del territorio provinciale specializzate in produzioni enogastronomiche di tipo biologico, quali Ortocori (specializzata in conserve vegetali sottoli), il Pastificio artigianale Spighe D'astura, l'Azienda Agricola Maggiarra Impero (produttrice di olio/olive), l'Azienda Agricola Parlapiano Demetrio (produttrice di kiwi biodinamico), Sagest (industria di produzione sughi, passati, polpa di pomodori e legumi) ed infine l'azienda di produzione enologica Carpineti Marco. Aziende che saranno presenti nel Padiglione 1, in una zona centrale della struttura che ospita la fiera, in cui avranno a disposizione uno stand di 12 mq. ciascuno, nel quale esporranno il meglio delle loro lavorazioni: prodotti che sono al contempo l'eccellente risultato di tradizione e modernità.

La proposta biologica di specialità gastronomiche mediterranee cresce in continuazione. In linea, dunque, con queste tendenze di mercato che rivelano grandi sbocchi di commercializzazione all'estero, SECI ha deciso di puntare all'internazionalizzazione delle aziende pontine improntate su produzioni a carattere biologico. Dagli antipasti ai vini, dall'olio alla pasta, questi prodotti stanno conquistando un numero sempre maggiore di negozi specializzati e supermercati in tutta Europa.

La partecipazione al Salone Mondiale dei Prodotti Biologici rientra, infatti, in una strategia di promozione e diffusione del sistema bio-enogastronomico pontino orientata ad un incremento dello sviluppo economico sotto il profilo delle esportazioni estere. Il Biofach rappresenta, quindi, l'occasione ideale per le aziende della provincia di Latina per presentare le proprie specialità di cucina mediterranea in qualità bio.

Al Centro Esposizioni di Norimberga si attendono per questa edizione ben 2.100 espositori, provenienti da 73 nazioni, e più di 37.000 visitatori da oltre 100 paesi della Terra. Da anni l'Italia è la nazione maggiormente rappresentata dopo la Germania. Alla scorsa edizione, infatti, 273 produttori e rivenditori biologici italiani hanno proposto migliaia di ambite specialità enogastronomiche, cui questo anno si sommeranno quelle di origine pontina.