FONDI — Fondi si avvia a diventare, passo dopo passo, la piccola città universitaria del basso Lazio. L'ultimo progetto in tal senso prevede il decollo di un corso accade­mico che studi la biologia marina e l'habitat delle acque. A questo proposito si è riunito negli uffici di Villa Cantarano il Comitato Scientifico del CREIAM (Centro regionale per l'educazione e l'informazione dell'ambiente del mare) – Scuola del mare.

Il Centro rappresenta un forte impegno della Regione Lazio e dell'Università degli Studi di Ro­ma «La Sapienza» nel settore della protezione ambientale marina e dello sviluppo sostenibile del lito­rale laziale. Il governo regionale infatti ha voluto istituire uno strumento scientifico-operativo soste­nuto dalla cattedra di Medicina del mare, unica in Italia, che rap­presenterà un polo di «eccellenza» nello specifico settore. Le attività, infatti, consisteranno in corsi alta­mente qualificati di primo soccor­so in mare per gli operatori regio­nali di vari settori (parchi, riserve marine, aree protette, protezione civile, balneazione ecc.), in corsi di informazione e aggiornamento sul rapporto uomo/ambiente mari­no in riferimento al clima, alla me­teorologia, alle fasce di età, alla longevità ecc. Inoltre un laborato­rio universitario di eccellenza si affiancherà alla rete di monitorag­gio ambientale nello specifico set­tore del pescato ai fini dell'alimen­tazione umana e della sicurezza sanitaria del consumatore.

Fonte: Il Tempo [Orazio Ruggieri]