La città capitale dell’agricoltura

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Cisterna si candida ad essere un punto di riferimento del settore dell'agricoltura in provincia di latina e lo fa attraverso l'obiettivo di riaprire lo Sportello agricolo di zona.

E' questo quanto richiesto alla Regione Lazio al termine di un incontro svolto nei giorni scorsi presso la sede comunale di Cisterna ed a cui hanno preso parte l'assessore all'agricoltu­ra, Claudio Chinatti, il vicesin­daco di Cisterna, Gildo Di Candilo, il consigliere comu­nale ed ex assessore all'agricol­tura Mario Rizzato, il funzio­nario regionale responsabile del servizio, Gianni Di Stasio, i vicesindaci di Cori, Renzo Dolci, e di Rocca Massima, Mario Cioeta. L'iniziativa era stata già avviata qualche tempo fa dall'ex assessore all'agricoltura Mario Rizzato, il quale in più occasioni si era fatto interprete delle molte richieste giunte da parte di operatori agricoli o titolari di imprese agricole. Per questo motivo l'amministrazione gui­data da Mauro Carturan ha proceduto alla ricerca di locali idonei ad ospitare il servizio. Questi locali sono stati indivi­duati a Borgo Flora. Ora biso­gnerà attendere la risposta della Regione Lazio, che dalle indiscrezioni che sono arrivate dovrebbe essere positiva. "La riapertura dello Sportello agri­colo a Cisterna – ha commentato un soddisfatto assessore Chinata – è un fatto sicuramente importante. Si tratta di un servizio utile agli agricoltori dell'area del nord pontino che ora debbono raggiungere Aprilia con evidente disagio. E', inoltre, importante che Cisterna, patria del kiwi e comunque centro delle attività agricole di questa porzione di territorio, mantenga il suo ruolo di punto di riferimento nell'ambito dei servizi per il settore agricolo".

Fonte: Il Territorio