I cantieri Rizzardi a vele spiegate

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La notizia è quella che si legge nelle pagine specializ­zate dei giornali economici. In questo caso il supplemento "Mare" de Il Sole 24 Ore. Il gruppo InRizzardi si appresta nel 2007 a raggiungere il fatturato dei 73 milioni di euro.

Per raggiungere questo obiettivo ha proceduto all'acquisizione del marco Diano. I cantie­ri liguri, di Riva Trigoso, specializzati nella lavorazio­ne del legno. Una operazione che lancia il marchio pontino tra i primi a livello nazionale ed internazio­ne, in particolare per quanto riguarda le esportazioni verso gli Stati Uniti d'America. L'acquisizione dei can­tieri Diano segue quello dell'ltalcraft di Gaeta che ha permesso ai Rizzardi di poter contare su un'area ope­rativa, oltre a quella a disposizione presso i cantieri Posillipo sul lago di Paola e di Cerasella,a Sabaudia, di una superficie di 36.000 mq (di cui circa 10.000 coperti). Un'acquisizione che rilancia il sistema nau­tico laziale, in attesa che venga realizzato a partire dal prossimo anno il distretto nautico, come promesso dagli assessori regionali Raffaele Ranucci e Francesco De Angelis. Il Lazio, e la provincia di Latina in particolare, rappresentano un'area di eccellenza perla nautica. Sono circa 2500 imprese che operano nel settore, con un fatturato che si avvicina ad i miliardo di euro,14 per cento di quello nazionale, e 6200 addetti, 5 per cento degli occupati nazionali. Resta aperta la vicenda relativa ai porti. L'industria nautica locale ha la necessità di potenziare l'offerta della diportistica, oggi ancora ferma. L'assessore regionale Bruno Astorre sta preparando le linee guida del nuovo piano dei porti, fermo al 1997. Una partita importante per il territorio laziale e, in particolare, quello pontino dove gli approdi sono pochi.

Fonte: Il Territorio [Giancarlo Massimi]