La Prefettura di Latina ha richiamato l’attenzione sul fenomeno dilagante dei reati predatori che interessano i prodotti industriali a base di rame.

Il problema coinvolge, nel suo complesso, l’intera rete nazionale di distribuzione del prodotto finito, di grandi e piccoli cantieri di adeguamento di infrastrutture di servizi urbani, di manutenzione e ampliamento del sistema di trasporto ferroviario.

Il fenomeno ha assunto dimensioni preoccupanti e potrebbe ulteriormente acuirsi per l’elevato e crescente prezzo del metallo, la potenziale esposizione al rischio furti e rapine di un rilevante numero di obiettivi e un ben organizzato reticolo di smercio illegale del prodotto rubato.

La Prefettura raccomanda dunque una collaborazione totale con le Forze di Polizia nell’attività di prevenzione e contrasto, sollecitando la sensibilizzazione degli operatori economici e l’attuazione di maggiori forme di vigilanza e misure di difesa passive (videosorveglianza, teleallarme, radiolocalizzazione per i mezzi di trasporto e le masse più voluminose), oltre ad auspicare l’incremento di un adeguato scambio informativo che consenta agli Organi di Polizia di monitorare in tempo reale la presenza o la formazione sul territorio di importanti depositi temporanei di rame, o di condutture elettriche da impiegare per la realizzazione di infrastrutture, che possono costituire potenziali obiettivi per azioni delittuose.