FONDI — Il MOF di Fondi è l'unico supermercato ortofrutticolo che rappresenta l'Italia al Sial (Salone inter-nazionale dell'alimentazione) di Parigi.
Il suo stand è allestito nel padiglione 6 con le tipiche produzioni ortofrutticole pontine, impreziosite da originali composizioni artistiche, e con la costante presenza di personale per fornire dettagliate informazioni sui servizi offerti dal «sistema MOF» e sulle peculiarità di ogni singolo operatore. Si è presentato così il Mercato Ortofrutticolo di Fondi all'edizione 2006 del SIAL, il Salone Internazionale dell'Alimentazione di Parigi, inaugurato domenica scorsa. «Per la quarta volta consecutiva – spiega Pino La Rocca, presidente della Società di gestione del MOF – abbiamo deciso di partecipare a questa iniziativa, convinti dell'assoluta importanza che essa può assumere per favorire la conoscenza in Europa e nel mondo dei nostri prodotti e degli specifici servizi offerti dai nostri operatori. Una scelta — prosegue il presidente — non certo limitata ad una questione prettamente d'immagine, ma finalizzata invece all'individuazione di precisi nuovi sbocchi commerciali che le aziende del MOF, forti della loro decennale esperienza e al tempo stesso di una continua innovazione tecnologica e gestionale, sono pienamente in grado di affrontare».
Caratterizzato dalla partecipazione di oltre cinquemila espositori e dalla presenza di oltre centotrentamila visitatori professionali di tutto il mondo (i cosiddetti «decision makers» che visitano la manifestazione per scoprire nuovi prodotti e nuovi fornitori), il SIAL parigino è in pratica la più importante vetrina europea del food. In programma a cadenza biennale, il Salone francese è anche l'osservatorio delle tendenze di consumo mondiali e permette di rispondere alle attuali grandi sfide globali. Tutte le aziende agro-alimentari sono praticamente rappresentate, dalle piccole e medie imprese ai grandi gruppi multinazionali, così come tutti i settori di attività, con ben quindici filiere di prodotti chiaramente identificati e valorizzati: dai dolciumi al lattiero-caseario, dalla carne ai surgelati, dal pesce ai vini, dai salumi alla, appunto, ortofrutta. «Proprio in virtù della riconosciuta importanza del SIAL – conclude La Rocca – non abbiamo esitato a rinnovare la nostra adesione, consapevoli della risonanza quantomeno europea della manifestazione e della necessità di inserire il MOF nell'ormai indispensabile processo di internazionalizzazione».
Fonte: Il Tempo