Palmer, spetterà al consiglio provinciale decidere sulla ricapitalizzazione della società consortile. La commissione, ancora una volta è uscito dall'aula il consigliere provinciale di Forza Italia Massimo Magliozzi, ha dato il via libera alla ricapitalizzazione della società. Una votazione all'unanimità che punta, è emerso nella discusssione, anche a rilanciare la società stessa. Una ricapitalizzazione che serve a coprire il disavanzo di gestione della società.
L'attuale capitale sociale è di 10,3 mila euro. Con l'aumento si arriverà a 7oomila. L'importo per la Provincia di Latina da versare, in tre rate, la cui ultima entro il 30 marzo del prossimo anno, è di 88.212,63 euro. Le medesime quote che saranno a carico della Provincia di Frosinone e delle due Camere di Commercio, Latina e Frosinone, che hanno quote della società. Attualmente le due Province con le due Camere di commercio detengono, rispettivamente, il 12,79% del capitale sociale. Il 44,78% è nelle mani della Filas, la finanziaria regionale, mentre lo 0,12% è della Musilli Prefabbricati Srl, il 2,02% della Sicamb, società con stabilimento a Latina, e l'1,92% dell'Università di Cassino. La ricapitalizzazione passa anche per una ulteriore definizione del ruolo della società. Attualmente la società, che fornisce servizi alle imprese, ha due laboratori di cui uno a Latina, che opera nel settore chimico-farmaceutico e agroalimentare e uno a Ferentino. La necessità di cofinanziare i progetti ha messo il Palmer nella condizione di chiudere in disavanzo. Si tratta di ripensare la società, se non negli aspetti istituzionali, in quelli pratici per evitare, in futuro, di dover ricorrere nuovamente ad una sua ricapitalizzazione. Ripensare la società anche alla luce del progetto vinto con il ministero dell'università e della ricerca che prevede una quota di cofinanziamento a carico di Palmer.
Fonte: Il Territorio