TREND PERIODO ESTIVO

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Disponibili i dati del Centro Studi sul Turismo della Camera di Commercio di Latina sulle presenze registrate nelle strutture ricettive della provincia nel mese di giugno e del trend dei mesi di luglio, agosto e settembre

Il Centro Studi sul Turismo della Camera di Commercio di Latina ha avviato una attività di rilevamento in benchmark sulle strutture turistiche della provincia di Latina. 

La rilevazione viene effettuata con cadenza mensile e si focalizza sul monitoraggio puntuale degli alberghi, degli agriturismi, dei bed & breakfast, degli stabilimenti balneari e campeggi della provincia.
Attualmente si stanno predisponendo ulteriori strumenti di rilevazione di performance di altri settori sia quelli riconducibili al sistema turistico tradizionale (agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, case vacanze, affittacamere, ristoranti ecc.) che quelli rientranti nell’ottica dell’approccio integrato dei sistemi turistici locali. L’attuale indagine, svolta per poter rilevare sia il dato previsionale (la percentuale di prenotazioni) sia il dato consuntivo (la percentuale effettiva di presenze), è stata effettuata coinvolgendo tutte le strutture ricettive presenti in provincia. La rilevazione per quanto concerne gli alberghi è stata realizzata sul 37% delle strutture presenti nel territorio provinciale, su un totale di 192. Il dato stimato a consuntivo relativo alla percentuale di occupazione camere nel mese di giugno è pari al 42,1%, evidenziando un addensamento di presenze simile nelle isole (43,8%) e nelle aree costiere (43,4%), mentre le maggiori performance si ritrovano nell’entroterra (46%). I trend delle prenotazioni espressi sottolineano che il 52,2% dei turisti aveva già programmato le proprie vacanze per il mese di luglio, il 62,9 per il mese di agosto e il 32,8 per quello di settembre. Relativamente agli agriturismo l’indagine ha interessato il 27,3% delle 45 strutture presenti sul territorio; i contatti con la restante quota non hanno avuto esito positivo, in quanto alcune strutture sono risultate chiuse ed altre hanno preferito non collaborare. Il dato stimato a consuntivo relativo al mese di giugno evidenzia che il 43% del totale posti letto sono stati occupati, sottolineando un aumento del 20,3% rispetto al mese di maggio. La tendenza delle prenotazioni consente di comprendere, che al momento della rilevazione, il 57,7% dei turisti ha prenotato le proprie vacanze per il mese di luglio, il 71,5% per quello di agosto e il 34,6 per quello di settembre. Per quanto attiene i B&B la rilevazione è stata realizzata sul 25,6% dei 222 esercizi presenti in provincia. Il dato stimato a consuntivo relativo al mese di giugno evidenzia che il 14,6% del totale dei posti letto sono stati occupati, sottolineando un aumento del 31,7% rispetto al mese di maggio; le strutture nelle isole mostrano le migliori performance (35,2%) rispetto alla costa (14%) e all’entroterra (4,9%). La tendenza per quanto attiene i B&B mostra che, alla fine di luglio, momento in cui è stata conclusa l’indagine, il 23% dei turisti ha prenotato le proprie vacanze per il mese di luglio, il 28,7% per il mese di agosto e il 5,8% per il mese di settembre. Realtà ben diversa risulta essere quella dei campeggi, la cui rilevazione è stata realizzata sul 29,4% di quelli presenti sul nostro territorio pari a 68. La stima percentuale di occupazione per il mese di giugno è risultata essere pari al 18,9% con una percentuale dell’8,8 di esercizi chiusi. La tendenza delle prenotazioni ci consente di comprendere il comportamento del turista nella programmazione delle proprie vacanze, il cui andamento è stato del 38,7% per il mese di luglio, del 59,5% per quello di agosto e del 12,4 per il mese di settembre. L’indagine per i mesi estivi ha interessato anche il settore degli stabilenti balneari che sono risultati essere all’incirca 232 (non essendo stati presi in considerazione quelli annessi alle strutture alberghiere usufruibili solo dagli ospiti). La rilevazione è stata realizzata sull’11,7% delle strutture. Il dato stimato a consuntivo relativo al mese di giugno 2008 evidenzia che il 24,6% della capacità totale degli stabilimenti balneari sono stati occupati; i trend prenotazioni sottolineano che il 49% dei villeggianti hanno prenotato ombrelloni, lettini e/o sdraie per il mese di luglio, il 60,9% per quello di agosto e il 23,6 per settembre. Particolare attenzione è stata fatta, inoltre, per la festività di Ferragosto dove in tutti i settori risulta esserci un incremento nelle prenotazioni dagli alberghi ove si tocca il 71,9% di prenotazioni (il 65,6% con una programmazione media maggiore di 60 giorni ed il 6,3% tra i 60 e 30 giorni); agli agriturismo ove si raggiunge il 90,8% (l’81,8% con una prenotazione media maggiore di 60 giorni e il restante 9% con un intervallo che va dai 60 ai 30 giorni); nei B&B si ha il 47,2% di prenotazioni (il 31,9% con una prenotazione media maggiore di 60 giorni e il restante 15,3% con un intervallo che va dai 60 ai 30 giorni); mentre nei campeggi si ha il 71,8% (in questo caso si è riscontrato un -12,9% dovute a disdette o annullamenti delle prenotazioni, rispetto al dato dell’84,8% rilevato in precedenza); per quanto attengono gli stabilimenti balneari le prenotazioni si attengo al 65,8% (il dato rileva che il 50,8% dei turisti hanno prenotato con un intervallo temporale maggiore di 50 giorni mentre il rimanente 15% tra i 50 e 15 giorni).