Riparte il Club del Gusto della Camera di Commercio di Latina

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Sono state presentate mercoledì 8 agosto in Camera di Commercio, dal responsabile del Club del Gusto della Camera di Commercio di Latina e Consigliere camerale Italo Di Cocco

le novità progettuali relative al rilancio del marchio Club del Gusto che prevede, in particolare: a)la verifica in corso di oltre 150 imprese tra ristoranti ed aziende tipiche per il rilascio del marchio; b) le sinergie con l’Associazione Strada del Vino, ed i Consorzi per la valorizzazione dell’Olio DOP Colline Pontine e della Salsiccia di Monte S.Biagio; c) la creazione delle mini enoteche Club del Gusto presso i ristoranti selezionati.
Il Club del Gusto è, infatti, lo strumento che la Camera di Commercio di Latina mette in campo per perseguire l’ambizioso obiettivo di mettere a sistema le vocazioni del territorio puntando sulle eccellenze agroalimentari e sulle tradizioni enogastronomiche, al fine rafforzare la cultura, la storia e l’identità di un territorio in un processo di sviluppo locale partecipato da basso.
È Il marchio che la Camera di Commercio di Latina attribuisce alle aziende della produzione tipica e ai ristoranti che propongono nei loro menù piatti della tradizione, impegnandosi a proporre vini ed oli di produzione locale e prodotti tipici del territorio della provincia di Latina, anche attraverso l’offerta di un Menù Club del Gusto realizzato esclusivamente con prodotti locali;
Un progetto che non è un sogno nel cassetto ma è già operativo.
Oggi sono più di 150 le Manifestazioni d’interesse dei Ristoranti e delle Aziende tipiche della provincia di Latina, che hanno chiesto l’uso del marchio del Club del Gusto, saranno pertanto visitate in incognito da un valutatore esperto selezionato dall’Ente Camerale, che verificherà i requisiti necessari all’ottenimento del Marchio.
“Un marchio, quello del Club del Gusto, sottolinea- Italo Di Cocco- che vuole così tutelare sempre più il patrimonio enogastronomico e agricolo che risponde della storia e della cultura del territorio e mira a mettere a sistema l’intero comparto, un sistema che oggi dovrà rispondere a degli standard di qualità sempre più elevati , solo così sarà possibile garantirne lo sviluppo futuro del “Paniere di prodotti tipici – Club del Gusto della Provincia di Latina”.
Un “Paniere”, questo pontino, quanto mai ricco, composto dalle tradizioni culinarie dei Monti Lepini, Ausoni e Aurunci e delle città costiere, a cui l’Agro pontino offre, oltre all’antica cultura gastronomica della Palude, le ricette e i piatti delle popolazioni venete, friulane ed emiliane arrivate ai tempi della Bonifica della pianura. Il loro arrivo ha avviato infatti un processo di “contaminazione” enogastronomia, il cui risultato è stato quello di arricchire ulteriormente il “paniere” locale.
Ciò ha determinato un incrocio culturale e di tecnica alimentare che ha trasformato la provincia di Latina in un punto di riferimento sia per produzioni riconosciute da marchi di qualità comunitari (es. Kiwi Latina I.G.P., Olio Colline Pontine D.O.P., Mozzarella di bufala campana D.O.P., Carciofo Romanesco I.G.P., Sedano Bianco di Sperlonga I.G.P. e ben n.6 vini a D.O.) che per prodotti dalle potenzialità riconosciute in grado di esprimere un legame con la terra di origine e che, opportunamente valorizzati, possono aspirare ad un circuito di mercato più ampio (es. tiella, zuppa di fagioli, falia, marzolino, olive da tavola).
E proprio questo “paniere”, attraverso la “rete” dei ristoranti ed delle aziende tipiche (frantoi, cantine, ecc.) è il punto di forza del Club del Gusto; per vincere la sfida e destagionalizzare il flusso turistico, occorre però, trasformare il concetto di ristorazione da “bisogno primario a motivo di viaggio e conoscenza”.
In questo senso, ben sei milioni di turisti ogni anno scelgono di andare in giro per l’Italia alla ricerca degli antichi sapori e la provincia di Latina, da questo punto di vista, è una miniera a cielo aperto e si trova proprio a metà di due grandi bacini turistici: l’area metropolitana romana e quella campana, con un trend di crescita del turismo enogastronomico che negli ultimi anni si è costantemente attestato sopra il 7%.
Il Club del Gusto si propone, dunque, come una delle soluzioni possibili per rilanciare la crescita complessiva del settore agro-alimentare, attraverso un’attenta strategia di sviluppo locale, basata sia nel rafforzare le sinergie con le filiere già “mature” ed organizzate, quali L’Associazione Strada del Vino, ed i Consorzi per la valorizzazione dell’Olio DOP Colline Pontine e della Salsiccia di Monte S.Biagio, oltre ad altri Organismi del settore, che saranno chiamati di volta in volta a lavorare ed a collaborare ad un progetto, quello del Club del Gusto, che vuole essere sempre più condiviso e partecipato, oltre che di riferimento per tutto il comparto, per creare nuova occupazione e dare competitività all’intero territorio.

Per informazioni:
Dott. Nicola Giampietro
Ufficio Stampa Club del Gusto
Camera di Commercio di Latina
Tel. 0773/672290 fax 0773/474087
nicola.giampietro@lt.camcom.it