Registro Imprese – Imprese Individuali

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Entro quanto tempo si devono comunicare al Registro Imprese gli eventi (iscrizioni, modificazioni, cancellazioni) relativi alla vita dell’impresa?
Entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento.
Nel caso in cui il termine cada di sabato o di giorno festivo, è considerata tempestiva la presentazione effettuata il primo giorno lavorativo successivo.

Le pratiche telematiche riferite ad iscrizioni, modifiche e cancellazioni di imprese individuali possono essere firmate digitalmente dal solo professionista (ragioniere/dottore commercialista)?
Le pratiche sopra specificate non possono essere sottoscritte dal solo commercialista/ragioniere.
La disposizione contenuta nell’art. 31, comma 2 quater e quinquies della legge n. 340/2000 è utilizzabile solo per gli adempimenti societari.
Per le pratiche telematiche di imprese individuali i cui titolari sono sprovvisti della firma digitale, è pertanto richiesto l’utilizzo del “modello procura ” sottoscritto in modo autografo dal titolare medesimo più fotocopia del documento d’identità, mentre il professionista sottoscriverà digitalmente la distinta quale “procuratore speciale”.
Si rammenta ancora una volta che per le imprese individuali l’invio della pratica telematica rappresenta solo una delle opzioni di trasmissione, permanendo tuttora la possibilità di presentazione mediante modello cartaceo.
MODULISTICA / MANUALI/ PROCURA SPECIALE

Quali sono gli elementi da indicare obbligatoriamente negli atti e nella corrispondenza dell’impresa individuale?
A norma dell’art. 2199 C.C., l’imprenditore deve indicare negli atti e nella corrispondenza che si riferiscono all’impresa solamente il Registro delle imprese della provincia presso la quale è iscritto.
È buona regola, ad ogni buon conto, riportare anche il n. di iscrizione che, ai sensi del D.P.R. n. 558/1999, coincide con il n. di codice fiscale del titolare dell’impresa.

Esiste l’obbligo di iscrizione al Registro imprese per i titolari di partita IVA in qualità di produttori agricoli con volume d’affari annuo inferiore a euro 7.000?
A norma della legge n. 77/1997 i produttori agricoli assoggettati al regime di franchigia (il cui limite è stato fissato con D.L. 262/2006), non sono obbligati all’iscrizione nel Registro delle imprese.

È possibile richiedere la cancellazione dal Registro imprese di un’impresa agricola individuale, che da sempre ha conseguito un volume d’affari annuo inferiore a euro 7.000?
È sufficiente la presentazione del modello I2 in regola col pagamento dell’imposta di bollo indicando come causale della cancellazione “ALTRO: iscrizione non obbligatoria per volume d’affari annuo inferiore a 7.000 euro”.
Per completezza, va ricordato che la cancellazione dal R.I. comporta la perdita dei benefici ed agevolazioni connesse allo status di imprenditore agricolo-coltivatore diretto.

Cosa occorre per iscrivere al R.I. un Agente di Commercio?
Occorre compilare il Modello I1, al quale deve essere allegato una copia del mandato, oppure una dichiarazione recante la ditta mandataria e la data del contratto.

È possibile l’iscrizione nel Registro delle imprese di una ditta individuale che svolge attività di servizi (ad es. grafica, consulenza commerciale)?
La natura delle suindicate attività viene normalmente intesa quale attività di lavoro autonomo di natura libero-professionale, e pertanto non soggetta all’iscrizione nel Registro delle imprese bensì solamente all’apertura della partita IVA (presso il competente Ufficio delle Entrate) ed all’iscrizione nell’INPS – gestione separata.
A norma dell’art. 2238 del Codice civile le attività professionali sono iscrivibili nel R.I. solo se l’esercizio della professione costituisce elemento di un’attività organizzata in forma d’impresa.

Allegato Nuovo Modello Procura
Modello Procura Speciale