Nell'odierna riunione della Giunta Camerale solo pochi argomenti si sono potuti affrontare perché già dalle battute iniziali si è manifestata da parte di alcuni componenti una preclusione di principio nel discutere e decidere su argomenti che attengono alla funzionalità dell'Ente.

Il Presidente intende esprimere, ancora una volta, ai componenti di Giunta Camerale, la sua forte preoccupazione circa il rischio che l'attività risulti bloccata a causa della indisponibilità di alcuni ad assumere le necessarie determinazioni con il senso di responsabilità istituzionale al quale, negli ultimi mesi, ha fatto più volte riferimento.

Perché, sia chiaro, il Presidente è il Presidente garante di tutte le componenti che concorrono alla attività della Camera di Commercio.

Insistere, da parte di alcuni, ancora sullo schema "Presidente di maggioranza/di minoranza" è fuorviante ai fini di una corretta ed efficace gestione dell'ente Camerale.

Ci si chiede come, ad esempio, alcuni componenti, invece di affrontare punti strategici dell' o.d.g., hanno preferito circoscrivere la propria attenzione solo ad alcuni argomenti, si importanti, ma sicuramente non strategici come lo era, ad esempio, la variazione dei residui, atto propedeutico alla predisposizione del bilancio consuntivo 2007 i cui tempi sono strettissimi.

Possibile che, procedendo ancora a titolo esemplificativo, la valutazione dei criteri di urgenza per alcune determinazioni presidenziali adottate e da ratificare, non siano state approfondite pur avendo tutti i componenti la disponibilità di tutta la documentazione da settimane e mesi?

Si manifesta poi particolare preoccupazione dall'introduzione, nel corso dei lavori, di argomentazioni che si reputano inquietanti rispetto alla condizione di autonomia nella quale i componenti gli organi camerali devono operare; è questo un elemento sul quale il Presidente intende seriamente riflettere nel promuovere gli opportuni accertamenti a tutela dell'autonomia della Camera di Commercio, nella certezza che lo stesso Collegio dei Revisori saprà svolgere con il rigore di sempre le opportune valutazioni sul complesso degli atteggiamenti e comportamenti così come tradotti in atti nel corso dell'odierna seduta di Giunta.

Il Presidente, ancora una volta, richiama il senso di responsabilità dei componenti, rinnovando un pressante appello affinché sia assicurata alla Camera di Commercio la funzionalità che si deve al sistema delle imprese pontine.