In Artis, VIII edizione: fino a domenica l’esposizione delle opere dei trentaquattro artisti artigiani della provincia di Latina.
Le visite scolastiche mattutine in programma hanno portato,  in cinque giorni, oltre 500 ragazzi, dai 9 ai 14 anni.
Si conclude domenica 24 febbraio l’ottava edizione della manifestazione sull’artigianato artistico provinciale In Artis, finanziata e organizzata dalla Camera di Commercio di Latina.
Si ricorda che la manifestazione è aperta, con ingresso gratuito, fino al 24 febbraio, con orario 10.00-13.00 e 16.30-20.00.

Soddisfatti gli artisti artigiani che hanno potuto esibire tecniche e materiali non solo ai visitatori ma anche agli studenti della provincia di Latina che, attraverso visite guidate, tra curiosità e stupore, hanno sperimentato a loro volta il mestiere artigiano, dalla pittura di ceramiche al ricamo dei broccati, dalla realizzazione delle tessere per il mosaico in legno alla composizione delle vetrate artistiche.
Le visite scolastiche mattutine, che da anni caratterizzano il programma di In Artis,in cinque giorni hanno avvicinato alla mostra, ai suoi oggetti d’arte e ai suoi protagonisti, oltre 500 i ragazzi di scuole elementari e medie di Latina e provincia.
Giovani e giovanissimi con le “mani in pasta”, per apprendere i rudimenti del restauro, dell’intaglio delle cornici, della produzione di ceramiche e maioliche, della paziente lavorazione dei metalli preziosi, del vetro, dei marmi  e delle pietre dure, del rame, del legno, delle stoffe, del polistirolo: un incontro che ha avvicinato i giovani al mondo del lavoro artigiano, cogliendone la fatica e, al contempo, l’entusiasmo e la soddisfazione quotidiani.
  L’evento si concluderà domenica 24 con un suggestivo pomeriggio accompagnato dalla musica dell’Ensemble che presenterà l’opera “Il Canto di Eea”, nato dall’incontro di giovani musicisti professionisti desiderosi di approfondire un repertorio dalle particolari possibilità timbriche, con l’intento di divulgare la cultura musicale. Si produrranno in momenti classici e rarefatti Francesca De Angelis alla chitarra classica, Veronica Febbi all’arpa classica e celtica e Caterina Bono al violino.