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Loading...Settimana decisiva sul fronte della delicatissima questione della cantieristica, o quanto meno rispetto agli obiettivi annunciati dal Commissario del Comune di Gaeta Bruno Frattasi, ovvero giungere ad una proposta di documento conclusivo la più ampia e condivisa possibile. Gli ultimi due tavoli tecnici convocati dal Commissario Prefettizio si terranno martedì 9 e mercoledì 10 gennaio, presso il Comune di Gaeta.
Martedì 9 gennaio si terrà l'approfondimento tecnico connesse alle problematiche sollevate in particolar modo dagli operatori della cantieristica, mentre il giorno successivo verrà stilata una bozza di documento conclusivo con la sigla di tutti i rappresentanti degli enti riuniti attorno al tavolo in grado di massimizzare le esigenze di tutte le parti. Ai tavoli del 9 e del 10 sono stati nuovamente convocati i rappresentanti della Regione Lazio (l'ultima volta era presente l'Onorevole Domenico Di Resta Presidente della Commissione regionale Sviluppo Economico ed Attività Produttive ed il dr. Pimpinella in rappresentanza dell'Assessore regionale Raffaele Ranucci); della Provincia di Latina; della Camera di Commercio di Latina; dell'Autorità Portuale di Civitavecchia – Fiumicino – Gaeta; dell'Asl pontina; della Capitaneria di Porto di Gaeta; del Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino; dell'Associazione Cantieri Navali " G. Caboto" e dell'Associazione Consormare ( entrambe sempre presenti alle riunioni sin qui svoltesi con i loro rispettivi Presidenti Angelo Di Bernardo e Nando D'Urgolo). Difficile azzardare previsioni rispetto ai contenuti della bozza conclusiva di questo lungo ed articolato calendario di incontri promosso dal Commissario Prefettizio del Comune subito investito di tale calda problematica sin dal suo insediamento alla guida del Comune di Gaeta. Il Presidente del Consorzio Industriale Sviluppo Sud Pontino Salvatore Forte invitato all'ultimo confronto, quello del 29 dicembre scorso, ha al riguardo saggiamente osservato. " Non vi è dubbio che la problematica è complessa anche le competenze dei diversi enti coinvolti – ha spiegato Forte – ad ogni modo il riassetto della cantieristica sarà oggetto di confronto e mi auguro di risoluzione da parte del nuovo Consiglio Comunale della città, per quanto concerne i cantieri posso dire che si tratta di una risorsa importantissima che ha bisogno di certezze ma anche di essere coinvolta in un processo di riorganizzazione e di messa in efficienza rispetto alle vocazione complessive dell'intera fascia costiera di levante della città". Del resto lo stesso Commissario Prefettizio Bruno Frattasi ha sempre ribadito che il suo ruolo fortemente ed " ovviamente" istituzionale rispetto alla vicenda e di tutta una problematica che deve trovare necessariamente una risposta conclusiva in termini di massima condivisione di tutti gli enti coinvolti sulla base di una disponibilità chiara ed univoca al confronto. Detto in altri termini il Commissario Frattasi tiene lontano ogni risposta tecnica al problema che possa sorvolare in qualche maniera l'aspetto legato agli indirizzi politici. «Qualunque soluzione scaturirà dal tavolo tecnico del 10 gennaio – ha affermato Moscherini – non deve in alcun modo pregiudicare quelli che potranno essere gli scenari di sviluppo futuro dell'area». Sembra di capire che al momento verrà siglata una sorta di pace ecumenica tra tutti gli enti coinvolti, ma sul piano delle decisioni concrete, ovvero approvazione della variante al PRG e riassetto della cantieristica, sarà come giusto che sia la prossima Amministrazione Comunale a farsi carico.