Eu-China Machinery e Construction Partnership

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Eu-China Machinery e Construction Partnership: in Camera di Commercio la prima riunione di coordinamento di un progetto internazionale per la cooperazione economica con il sud est asiatico.

EU-CHINA Si è tenuta oggi, nella Sala Consiglio della Camera di Commercio di Latina, la prima riunione operativa, denominata kick-off meeting, del progetto European Union-China Machinery & Construction Partnership, approvato dalla Commissione Europea, nell'ambito del programma Asia Invest II, che vede capofila la Camera di Commercio di Latina e partner le consorelle della Repubblica Ceca, dell'Ungheria, della Lettonia, di Oviedo (Spagna) e della Cina (province di Jiangsu e Anhui).

Il progetto, che coinvolgerà complessivamente 160 imprese dei settori delle costruzioni e dei macchinari per la produzione, è entrato nella fase di attuazione il 20 febbraio scorso, dopo la firma del contratto tra la Camera di Commercio di Latina e la Commissione Europea, e punta allo sviluppo della cooperazione economica con il sud est asiatico, al fine di sostenere gli scambi tra Unione Europea ed Asia.

Nel corso dell'incontro di oggi, al quale erano invitati tutti i partner del progetto, è stato firmato il piano operativo, contenente le linee guida temporali e operative, o partnership agreement, con gli obiettivi e i risultati attesi dell'iniziativa, che parte dallo studio e confronto del mercato europeo e cinese per gli aspetti culturali, economici e legislativi, a fornire una vera business guide, per tradursi in azioni di internazionalizzazione a lungo termine, ben oltre l'import export.

Durante i lavori, iniziati alle 9.00 e conclusisi alle 16.00, sono stati nominati i rappresentanti della Project Coordination Unit per ogni Paese aderente, e, per ogni Paese, è stato individuato un help desk nazionale quale interfaccia per l'assistenza tecnica alle imprese.

Inoltre, è stato definito un protocollo di comunicazione interno per i contatti tra i partners, è stato scelto il logo del progetto e sono stati indicati i contenuti del pieghevole descrittivo del progetto, insieme alle linee guida per la costruzione del sito multilingue, una piattaforma dedicata al progetto con area privata accessibile ai partners.

Altro punto importante è stata la definizione dei requisiti e dei criteri di base per la selezione delle imprese partecipanti all'evento di matchmaking, per le quali verrà realizzato anche un catalogo, che parteciperanno ai seminari formativi e che saranno supportate tecnicamente nel mercato di scambio.

Gli obiettivi specifici del progetto vanno dal miglioramento della consapevolezza della riforma del processo economico in corso in Cina alla promozione di una migliore comprensione del ruolo che la cooperazione economica tra Cina ed Europa gioca nel processo di integrazione della Cina nell'economia mondiale e nel sistema del commercio internazionale, fino all'incoraggiamento del trasferimento di know how, tecnologie ed esperienze dall'Europa alla Cina, attraverso la creazione di joint-ventures, forme di partenariato e accordi commerciali. Il progetto fornirà alle PMI gli strumenti necessari, le conoscenze, l'assistenza, il supporto ed il follow-up per assicurare il successo degli incontri.

"Il progetto, che avrà il suo secondo incontro in autunno, alla fine di settembre, – ha annunciato il Presidente Vincenzo Zottola – si offre come una reale occasione per i paesi partners aderenti, di supportare le proprie piccole e medie imprese e moltiplicare i risultati, abbracciando un'unica filosofia di vita e di pensiero, pur mantenendo, ciascun componente, le proprie peculiarità e tradizioni."

Per informazioni: Donatella Baiano, Area Promozione, 0773/672258

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