Energy defender, nuova frontiera

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Tagliare i costi, asciugare le spese, ottimizzare le dinamiche, ridurre i le emissioni e risparmiare anche energia. In senso elettrico e termico, ma anche in senso lavorativo ed eco­nomico. Sembra termini tratti dal curioso 'slang' tipico delle aziende moderne.

Sono invece parole essenziali su cui si basa un vasto progetto avviato ormai da mesi sul territorio del Lazio per educare le imprese al rispar­mio energetico, come essenzia­le risposta alle indicazioni sem­pre più incessanti di un contesto planetario in cui queste ri­sorse si sono fatte ormai merce rara e costosa. Tutto questo si chiama "Energy Defender", una specifica unità operativa in gra­do di fornire al mercato soluzio­ni "ad hoc" sul tema lanciata dall'azienda romana Convert Ita­lia. Il lancio di "Energy Defen­der" si inserisce all'interno di un progetto ideato per far si che aziende e amministrazioni pub­bliche possano "ottenere di più risparmiando", in un mercato come quello energetico che si sta rapidamente evolvendo. In un Paese in cui una maggiore efficienza in questo campo po­trebbe fornire un elemento di vantaggio a tutti i settori. Rispar­mio ed efficienza sono dive­nute "parole d'ordine" per la collettività, in un contesto dove la ricerca delle fonti alterna­tive e l'ottimizzazione di quelle esistenti, costituisce l'obbiet­tivo primario della totalità del­le aziende, grandi medie e pic­cole. Ma mentre nella grande industria sono già in atto da tem­po processi autonomi di questo tipo, nelle imprese di medie e piccole dimensioni invece, l'esi­genza di interventi decisivi si manifesta sempre di più a fron­te di processi non altrettanto diffusi, né supportati per le caratteristiche delle stesse azien­de. La risposta sta nella dispo­nibilità di un maggior supporto tecnico e del know how con i relativi strumenti finanziari. Per questo è nata Energy Defender, con strategie dall'eleva­to contenuto tecnologico e nel rispetto assoluto dell'ambien­te. Gli specialisti intervengo­no nelle aziende, contattate pre­ventivamente tramite una cam­pagna di telemarketing, attivan­do un primo approfondito chek­up finalizzato a evidenziare se e in che misura, attraverso azio­ni di razionalizzazione degli im­pianti tecnologici e l'utilizzo di appropriate fonti energetiche, è possibile ottenere risultati significativi. L'obiettivo degli in­terventi è di ridurre i costi an­nui del 20-25 per cento, di ridurre le emissioni inquinanti del 30 per cento e allo stesso tempo di ammodernare gli impianti esistenti. L'intervento è naturalmente applicabile a tut­ti i livelli, dalle fonti fornitrici, tramite la rinegoziazione delle tariffe e l'adozione di carburan­ti alternativi, agli impianti in ge­nere (illuminazione, rifasamen­to, regolazione frequenza per motori e ottimizzazione di impianti termici e di climatizza­zione), con la possibilità di pro­gettare e realizzare impianti personalizzati su misura per il clien­te. Altro vantaggio importante è la partnership che Energy De­fender instaura con il cliente sul perseguimento dello stesso obiet­tivo: l'intervento infatti è inte­ramente finanziato e i relativi costi vengono ripagati dai ri­sparmi ottenuti con zero rischio. Convert Italia, accreditata nel 2005 come una "ESCO Compa­ny" dall'Autorità dell'Energia, è impegnata da tempo anche nel campo dell'energia solidale e anche quest'anno ha deciso di devolvere i fondi destinati ai re­gali aziendali ad una iniziativa della Comunità di Sant'Egidio; la Casa Famiglia da questa rea­lizzata a Tirana, in Albania per i malati psichici, struttura fina­lizzata al recupero delle abilità.

Fonte: Latina Oggi