17 giugno 2013: scade il termine per versare il diritto annuale 2013 e il ravvedimento operoso 2012.

Si comunica che, per il diritto annuale 2013, sono riconfermati i medesimi importi, scaglioni di fatturato ed aliquote previsti negli anni 2011 e 2012.
Il diritto deve essere versato in un’unica soluzione mediante il modello F24 telematico entro il 17 giugno 2013 (il giorno 16 giugno è domenica), ovvero entro il termine per il pagamento del primo acconto delle imposte.

Anche quest’anno le imprese che hanno comunicato al Registro delle Imprese il loro indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), riceveranno la consueta lettera informativa  con modalità telematica e non in maniera cartacea. Nel caso in cui la PEC, nel frattempo, fosse stata cambiata o non funzionante, l’impresa, dovrà tempestivamente comunicarlo al Registro delle Imprese e potrà reperire una copia dell’informativa sulla pagina diritto annuale “modelli, allegati”. Gli altri soggetti riceveranno l’informativa all’indirizzo della sede legale ovvero ad altro indirizzo alternativo.

Nella sezione modelli allegati è presente un foglio di calcolo che può essere d’ausilio per il conteggio del tributo dovuto.

Coloro i quali non abbiano versato il tributo camerale 2012 potranno ancora avvalersi, entro il 17 giugno 2013 (ovvero entro un anno dalla violazione), del ravvedimento operoso che consente di pagare una sanzione ridotta al 6%.

L’Ufficio Diritto Annuale resta a disposizione per ogni eventuale ed ulteriore informazione.