Convegno GAL Terre Pontine: “Qualità dell’offerta alimentare e territoriale”

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Il giorno 13 Dicembre 2012 alle ore 11,00 presso la Camera di Commercio di Latina – Sala della Giunta Camerale si terrà il Convegno propedeutico ai bandi di aiuto del PSL 2007-2013 del GAL Terre Pontine: “Qualità dell’offerta alimentare e territoriale”.

 


Lo scorso 24 Ottobre, il CDA del GAL Terre Pontine, con verbale n. 6, ha approvato la riapertura dei bandi di aiuto destinati sia ai soggetti privati che ai soggetti pubblici. Pertanto gli Enti, le aziende, le imprese agricole, le micro imprese appartenenti ai settori dell’artigianato e del commercio, i giovani imprenditori, le strutture ricettive, potranno presentare le domande di aiuto entro il 12 febbraio 2013 (ad esclusione della Misura 111 b. la cui proroga è stata determinata fino al 12 Gennaio 2012). Al fine dell’ammissibilità delle domande i futuri beneficiari, oltre a soddisfare i requisiti, le modalità e i termini per la presentazione delle domande di aiuto dovranno risiedere nei Comuni del Gal Terre Pontine, (Pontinia, Prossedi, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia e Sonnino, tranne per la misura 111-b). Circa 2 milioni di euro di contributi per lo sviluppo del territorio rurale: questo è l’importo messo a disposizione per la realizzazione di progetti che abbiano come scopo il sostegno della qualità della vita, dello sviluppo economico, culturale, dell’offerta turistica, della formazione e non solo, il tutto per realizzare un nuovo patto per uno sviluppo sostenibile dell’area pontina. Le aziende, come gia specificato devono avere la sede nei comuni del Gal Terre Pontine per poter presentare la domanda di aiuto. Le istruzioni e i testi integrali dei bandi saranno pubblicati sul sito: www.galterrepontine.it I primi sei bandi approvati e pubblicati (Asse I)  hanno come obiettivo l’incremento della competitività del sistema agro-industriale. I fondi messi a disposizione vanno a finanziare azioni dirette all’innalzamento del livello di qualificazione delle risorse umane e dell’organizzazione aziendale. L’aggiornamento delle competenze tecniche e organizzative rappresenta una priorità assoluta per il rilancio del sistema agroalimentare. Favorendo le politiche per il ricambio generazionale e la valorizzazione del ruolo dell’impresa si mira a diffondere una cultura imprenditoriale, che aiuti il settore nell’acquisizione di un più elevato livello di dotazione organizzativa, tecnologica e strutturale e nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare. Mentre, l’obiettivo che si cerca di raggiungere con i restanti tre bandi di aiuto (Asse III) è quello di migliorare la qualità della vita nelle zone rurali attraverso la diversificazione delle attività e dell’economia proprie di queste aree, facilitando il mantenimento delle attività agricole. In tale contesto l’agricoltura recupera le sue antiche funzioni proponendosi come integrazione del sistema pubblico: si attivano in questo modo reti di assistenza diffusa, basate sulle realtà agricole, sulla loro disponibilità di spazi e di strutture. L’attività agricola e l’economia ad essa collegata si reiventano dedicandosi allo svago con la realizzazione di agriturismi e di reti di turismo rurale. Nel corso del convegno, organizzato per dare la massima diffusione sulle attività svolte dall’associazione, verranno discusse con la presenza dei rappresentanti della Regione Lazio e i Soci dell’associazione, le principali tematiche affrontate dal progetto e quelle attività che hanno permesso il raggiungimento dell’obbiettivo prefissato, teso a contribuire alla promozione e allo sviluppo delle attività produttive agricole e ricettive dei Comuni aderenti al GAL Terre Pontine. Pertanto la mattinata del 13 Dicembre sarà dedidicata alla presentazione dei bandi di aiuto per proporre al pubblico e ai futuri beneficiari le caratteristiche delle varie Misure. Il tutto sarà coordinato dal Presidente del GAL Terre Pontine Felice Palumbo.

PSL 2007-2013: Qualità dell’offerta alimentare e territoriale.

Il Piano di sviluppo locale è un progetto che mira a riqualificare e a sviluppare un territorio, partendo dalle caratteristiche e dalle potenzialità proprie dello stesso. Tale Piano è finalizzato a riorganizzare il sistema dell’offerta territoriale favorendo lo sviluppo di partnership locali tra comunità, soggetti e progetti, al fine di attivare processi di animazione, formazione e sviluppo imprenditoriale che valorizzino le risorse locali. Gli obiettivi del PSL sono il consolidamento delle imprese e la creazione di nuove attività, la valorizzazione delle risorse naturali ed ambientali, lo sviluppo integrato del territorio inteso nella sua accezione multidimensionale anche con riferimento al miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e la cooperazione tra territori, il tutto attraverso la fornitura di servizi di prossimità alle popolazioni con particolare riguardo alle fasce deboli (donne, giovani, disabili) ed alla valorizzazione ambientale e paesaggistica. La strategia del PSL consiste nel mettere in rete le eccellenze del territorio piuttosto che migliorare le singole peculiarità, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio di risorse esistenti secondo un’ottica che si sposti dalla promozione dei singoli elementi alla valorizzazione del territorio nel suo complesso. Questo approccio ha l’enorme vantaggio di avvicinare i processi decisionali al territorio, valorizzandone i veri punti di forza e permettendo una partecipazione ampia e diretta delle comunità locali.