Consulta Provinciale dei Professionisti alla Camera di Commercio di Latina: dott. Giovanni Maria Righetti Presidente

Si è tenuta in data 26 novembre 2013 la riunione di insediamento della Consulta dei Liberi Professionisti prevista dall’art.10 comma 6, della Legge 580/1993, come modificata dal D.lgs 23/2010. Hanno preso parte all’incontro il Presidente della Camera di Commercio, Vincenzo Zottola, il Segretario Generale, Avv. Pietro Viscusi, il dott. Domenico Spagnoli Vice Segretario Generale Vicario. Il Presidente ha salutato i presenti illustrando brevemente il ruolo del sistema camerale nel panorama delle Pubbliche Amministrazioni sottolineando la capacità delle Camere di operare ed interagire su piattaforme di rete comuni. L’Organismo, composto dai Presidenti degli Ordini e Collegi Professionali operanti nella circoscrizione territoriale della provincia di Latina, nonché dal Rappresentante della Lapet, Associazione Nazionale dei Tributaristi, svolgerà funzioni di tipo consultivo formulando pareri indirizzati alla Camera di Commercio volti a promuovere una più stretta connessione tra sistema economico locale e mondo dei professionisti essenziale nel supportare le aziende nei percorsi di crescita innovazione e apertura internazionale con riferimento alla mission della Camera di commercio. Eserciterà altresì funzioni di tipo consultivo in materia di semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese.
Nel corso della riunione si è proceduto all’elezione del Presidente nella persona del dott. Giovanni Maria Righetti, Presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, votato all’unanimità da tutti i presenti. Il Presidente neo eletto nel ringraziare per la stima e la fiducia accordategli ha voluto sottolineare che attraverso questo nuovo organismo potranno crearsi delle sinergie tra il comparto imprenditoriale e quello professionale in un’ottica di rete finalizzata all’ottimizzazione delle risorse che i diversi attori del comparto economico possono mettere in campo. Il Presidente ha espresso l’auspicio che la Consulta possa rappresentare una presenza qualificata e propositiva nell’ambito dell’attività camerale al fine di realizzare iniziative condivise dal mondo associativo e dalle professioni su argomenti di interesse comune, nella consapevolezza della rilevanza anche economica che il modo delle professioni riveste nel sistema produttivo locale e nazionale.