Codice Meccanografico

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Il Codice meccanografico viene richiesto dalle banche, secondo le istruzioni dell'Ufficio Italiano Cambi, agli operatori abituali con l'estero.

Non viene assegnato a persone fisiche in quanto tali, ma può essere rilasciato dalla Camera di Commercio I.A.A., territorialmente competente, alle imprese attive iscritte al Registro delle Imprese, agli organismi ed enti pubblici che svolgono comunemente transazioni valutarie, nonché agli studi professionali associati e non che scambiano "abitualmente" servizi con l'estero.

E' composto da 8 cifre, di cui le prime due alfabetiche rappresentano il codice della provincia (sigla automobilistica) e le restanti il numero progressivo degli operatori, salvo l'ultima che ha uno scopo di controllo.

Per poter ottenere il C.M. gli operatori devono documentare il requisito "dell'abitualità di operatori con l'estero" . Tale requisito si intende soddisfatto allorchè venga dimostrato che indipendentemente dalla natura delle singole operazioni valutarie (il cui valore non deve comunque essere inferiore a € 10.329,00), queste ultime devono essere "verosimilmente" almeno due l'anno; dal che deriva che l'assegnazione di un nuovo C.M. in occasione della prima operazione deve essere suffragata dalla previsione, da parte dell'impresa o del soggetto richiedente, di dover effettuare nel corso dell'anno almeno un'altra operazione con l'estero.

Viene assegnato a vista, dopo la verifica degli accertamenti di rito, previa presentazione di apposita domanda (stampa il modulo di richiesta) sottoscritta (1) dal titolare o dal legale rappresentante se trattasi di persona giuridica, corredata dalle copie delle fatture import-export o bolla doganale o fatture di servizi con gli originali in visione e dall'attestazione del versamento dei diritti di segreteria di € 3,00 effettuato su c.c.p.n. 12036042 intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Latina, causale " richiesta codice meccanografico".I diritti di segreteria possono essere versati anche presso la cassa dell'Ufficio Commercio Estero della Camera di Commercio.

(1) Se l'istanza viene presentata presso l'ufficio camerale dal richiedente, lo stesso dovrà sottoscrivere la richiesta alla presenza del funzionario addetto alla ricezione ed esibire un proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

Se la domanda viene consegnata all'ufficio della Camera di Commercio da una terza persona, ovvero inviata per posta o a mezzo di fax, il richiedente dovrà sottoscriverla e allegare la fotocopia di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

A chi rivolgersi

Responsabile: Rosario Cecere:
telefono: 0773-672226

Addetto: Simona Marzelli
simona.marzelli@lt.camcom.it
telefono: 0773-672226