Avviso pubblico per il conferimento di n.2 incarichi per lo svolgimento dell’attivita’ di verifica

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Tempestività nei pagamentiAvviso pubblico per il conferimento di n.2 incarichi per lo svolgimento  dell’attivita’ di verifica tecnica presso le aziende dei soggetti aderenti al sistema dei controlli delle denominazioni d’origine (Castelli romani, Velletri, Aprilia, Circeo, Cori, Terracina o Moscato di Terracina), come previsto dai Decreti Ministeriali 29 marzo 2007 e 17 luglio 2008. La Camera di Commercio, in risposta all’invito della Regione Lazio, con recente provvedimento, ha assunto il ruolo di Organismo di Controllo nei confronti delle sei D.O. Castelli Romani, Velletri e Aprilia (in solido con la Camera di Commercio di Roma), Cori, Circeo e Terracina o Moscato di Terracina;
Secondo la normativa vigente in materia, l’Organismo di Controllo deve disporre di ispettori nel settore vitivinicolo, con comprovata esperienza quinquennale, per l’attività di verifica tecnica presso le aziende dei soggetti aderenti al sistema dei controlli delle denominazioni d’origine (Castelli Romani, Velletri, Aprilia, Circeo, Cori, Terracina o Moscato di Terracina), come previsto dai Decreti Ministeriali 29 marzo 2007 e 17 luglio 2008.
A tal fine l’Ente camerale intende avviare le procedure di selezione per n.2 ispettori, in possesso dei seguenti requisiti:
1)    laurea in Scienze Agrarie o titoli equipollenti conseguiti anche all’estero;
2)    comprovata esperienza quinquennale nel settore vitivinicolo, conoscenza della normativa di riferimento e possesso di una solida e approfondita preparazione nei campi dell'economia applicata al settore vitivinicolo, nonché nella viticoltura, enologia e controllo di qualità riferiti alla produzione di uva, alla sua trasformazione e alla commercializzazione del prodotto finito, con conoscenze e competenze avanzate inerenti l'agroecosistema vigneto, la genetica e la fisiologia della vite, la difesa della vite, le tecnologie relative alla trasformazione dell'uva e di derivati, il controllo di qualità dei prodotti vitivinicoli, la filiera vitivinicola a livello aziendale e territoriale.
Verrà considerato titolo preferenziale l’eventuale iscrizione all’Ordine degli Agronomi (Albo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali) o iscrizione nel Collegio Nazionale dei Periti  Agrari Laureati.
Ai fini della selezione saranno valutate anche le collaborazioni instaurate con strutture assimilabili all’organismo di controllo, svolgendo attività quali:
–    l’attività ispettiva e/o consulenza in aziende vitivinicole di dimensione significativa, nell'ambito della produzione e trasformazione dell'uva e di altri derivati, dell'affinamento, dell'imbottigliamento, della conservazione e commercializzazione dei vini e di altri prodotti collegati;
–    l'espletamento di incarichi e collaborazioni con Enti, Associazioni e Consorzi nel settore vitivinicolo ed eventuali studi di zonazione vinicola, progetti nei settori delle produzioni viticole, della trasformazione enologica, dell'impiantistica e delle attrezzature enologiche, nonché nella gestione efficace degli aspetti di mercato;
–    l'analisi, il controllo, la certificazione e la promozione dei prodotti vitivinicoli sia in Enti privati che pubblici.
Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti debbono trasmettere il relativo curriculum, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, corredato da copia del documento di riconoscimento in corso di validità.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso per la presentazione della domanda di partecipazione.
I soggetti richiedenti, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissione, da attestare, come per il curriculum, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445:
–    cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
–    godimento dei diritti civili e politici;
–    non aver riportato condanne penali e non essere destinatario/a di provvedimenti che  riguardino l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
–    non essere sottoposto/a a procedimenti penali.
La valutazione dei curricula presentati sarà affidata ad una commissione composta dal dirigente dell’Area I Affari Istituzionali, dall’Alta Professionalità Promozione e Sviluppo del Territorio e dal Responsabile della P.O. Sviluppo Economico Studi e Statistica. Ad ogni singolo curriculum viene attribuito un punteggio che valuti i seguenti elementi:
–    qualificazione professionale (Titolo di studio);
–    collaborazioni con strutture assimilabili all’organismo di controllo ed eventuali esperienze maturate nell’ambito delle verifiche ispettive in campo;
–    titoli culturali specialistici attinenti l’attività di riferimento ed eventuale iscrizione a Ordini e Collegi.
A seguito della valutazione verrà redatta e affissa all’albo camerale una graduatoria finale dei candidati per l’assegnazione degli incarichi; gli incarichi verranno conferiti ai primi due candidati posizionati in graduatoria.
L’ispettore dovrà verificare il possesso dei requisiti di conformità come previsto dai Disciplinari di Produzione e dai Piani di Controllo delle produzioni succitate (DOC Castelli Romani, DOC Velletri, DOC Aprilia, DOC Circeo, DOC Cori, DOC Terracina o Moscato di Terracina), da parte dei soggetti sottoposti a controllo.
Le verifiche da effettuare saranno di volta in volta indicate dall’Ente.
L’incarico avrà durata fino al 31 luglio 2012 (data di scadenza dell’incarico di Organismo di Controllo assegnato alla Camera di Commercio di Latina con decreti MIPAAF 27 e 28 luglio 2009).
Le verifiche ispettive comprenderanno, nel dettaglio:
–    CONTROLLI IN VIGNA (Verifica presso le aziende viticole della persistenza delle condizioni per l’iscrizione all’albo dei vigneti della relativa superficie coltivata e verifica dell’osservanza delle disposizioni di tipo agronomico previste nel disciplinare di produzione. Verifica ispettiva annuale ante – vendemmia per accertare la resa di uva per ettaro).
–    CONTROLLI IN CANTINA (Verifica ispettiva annuale presso le aziende vinificatrici per accertare la corrispondenza quantitativa del prodotto detenuto con riscontro ai relativi documenti e registri di cantina; la conformità delle operazioni tecnologiche alle disposizioni del disciplinare. Prelievo di campioni per la verifica del titolo alcolometrico minimo previsto per la detenzione del prodotto in cantina. Prelievo di campioni sul prodotto già certificato per i relativi esami chimico fisici ed organolettici. I relativi esami organolettici saranno svolti dalla competente Commissione operante presso la Camera competente per territorio).
–    CONTROLLI IMBOTTIGLIATORI (Prelievi a campione da effettuarsi sul vino a D.O. imbottigliato per verificare la rispondenza del prodotto confezionato destinato al consumo con la certificazione di idoneità rilasciata dalla Camera di Commercio competente per territorio e/o con la certificazione di cui all’art. 6 par. 3 del DM 28/12/06 relativa alle partite assemblate. I relativi  esami organolettici  saranno svolti  dalla competente  Commissione operante presso la Camera di Commercio competente per territorio. Verifica del corretto uso della denominazione: contenitori utilizzati per l’imbottigliamento, etichette).
L’attività di verifica ispettiva dovrà essere effettuata con carattere professionale e con piena autonomia di giudizio, ancorché in sistematico contatto e comunicazione con l’Ente.
Il tecnico incaricato dovrà eseguire personalmente le visite ispettive assegnategli.
Durante lo svolgimento dell’incarico il tecnico è tenuto ad osservare il segreto professionale e ad agire nell’interesse esclusivo dell’Ente e dei soggetti interessati. E’ fatto espresso divieto di curare interessi contrapposti o comunque configgenti con quelli dell’Ente e dei soggetti di volta in volta interessati.
L’ispettore che venga impiegato dall’Organismo di controllo non può, in alcun modo, fornire consulenza ad aziende che siano clienti dell’Organismo stesso; stessa garanzia di imparzialità ed assenza di conflitto di interessi, dovrà verificarsi nel caso in cui un ispettore sia parte di uno studio associato di professionisti; se all’interno dello stesso ci sono altri esercenti attività di consulenza nei confronti di aziende sottoposte al controllo da parte dell’ispettore stesso, quest’ultimo non potrà prestare la propria attività di controllo sulle stesse.
Per quanto attiene alle modalità di espletazione dei controlli e alle relative incombenze e responsabilità si rinvia alle disposizioni previste dai Piani di Controllo e dei Disciplinari di Produzione delle DO.
La Camera di Commercio di Latina si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere al conferimento di alcun incarico in riferimento all’oggetto del presento avviso.
Per le prestazioni richieste sarà riconosciuto al Tecnico ispettore un compenso, per ogni verifica effettuata, secondo la seguente tabella:

 Tipo di controllo Compenso professionale
– in vigna  €    60,00    + i.v.a.    per ettaro
– in cantina  €    50,00    + i.v.a.    ad azienda
– presso imbottigliatori  €    50,00    + i.v.a.    ad azienda

Il compenso sarà erogato su presentazione di fattura, previa verifica, da parte dei competenti uffici, della regolarità e della completezza delle attività espletate.
La domanda, firmata in originale, quale requisito essenziale,  pena la nullità della stessa, stante l’urgenza di provvedere in merito, deve  essere trasmessa, corredata di curriculum e copia del documento di identità, a: Camera di Commercio, Via Umberto I n. 80, 04100 Latina entro il 22 febbraio 2010, (a mano o a mezzo posta e, in tale ultimo caso, farà  fede il timbro  dell’ufficio postale accettante, tenendo presente che verranno prese in considerazione le domande pervenute entro 5 giorni dalla data di scadenza del presente bando), pena l’esclusione dalla selezione.
Sulla busta dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Selezione ispettori per Organismo di Controllo D.O.”. La presentazione della domanda di partecipazione alla presente selezione ha valenza di piena accettazione delle condizioni riportate nel bando e di piena consapevolezza della natura autonoma del rapporto di lavoro.
Non sarà preso in considerazione alcun reclamo per il mancato e/o ritardato recapito, entro il termine stabilito, qualunque possa esserne la motivazione.
Ai sensi del D.Lgs 30/6/2003 n.196, s’informa che il titolare del trattamento dei dati personali forniti dall’interessato è la Camera di Commercio di Latina, con sede in Latina, Via Umberto I, n.80 e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Dirigente dell’Area “Affari Istituzionali” della Camera di Commercio di Latina.
Le informazioni che la Camera di Commercio deve rendere ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003 sono contenute nel “Documento Privacy”, di cui l’interessato potrà prendere visione presso la Segreteria Generale dell’Ente.
Responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90 è il funzionario dr.ssa Loredana Pugliese.