Consegna al Comune di San Felice Circeo lo studio sulla Cantieristica Navale e Nautica da Diporto

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La Camera di Commercio di Latina ha consegnato al Comune di San Felice Circeo lo studio tecnico elaborato per fotografare l'attuale struttura e congiuntura economica della filiera economica nautica e navale del territorio comunale.

Il lavoro svolto indaga sia lo sviluppo e la definizione puntuale dell'economia del settore legato alla risorsa mare del Comune di San Felice Circeo sia le misure di politica economica atte a rilanciare i comparti della cantieristica navale, della pesca, del turismo nautico, dei servizi portuali e di rimessaggio.

Dalle rilevazioni condotte su un campione di imprese sufficientemente rappresentativo la realtà economica navale comunale è emersa una ridotta dimensione occupazionale delle imprese, in linea, comunque, con quelle che sono le caratteristiche strutturali provinciali. La classe di addetti che caratterizza il 53,6% del comparto è quella che va da 1 a 3 addetti; alle realtà di più piccole dimensioni si associa un 14,3% di imprese fino a 50 addetti ed un 3,6% che supera tale soglia, rappresentando le realtà imprenditoriali di maggior prestigio.

Altro dato evidenziato dallo studio, utile per riflettere e comprendere appieno la rilevanza del comparto legato alla risorsa mare per il Comune di San Felice Circeo, è quello del fatturato prodotto, in costante aumento negli ultimi tre anni.

Una specifica analisi è stata fatta per rilevare il grado di apertura delle imprese verso i mercati serviti, al fine di verificare la capacità delle stesse imprese ad implementare strategie di collaborazione con altre realtà imprenditoriali, locali e non. Da una prima lettura emerge l'esclusiva capacità di posizionamento sui mercati internazionali dei cantieri di maggior prestigio, guida del comparto e produttori di motoryachts. Le imprese più piccole, produttrici di natanti con ridotta capacità di carico passeggeri e di navigazione, oltre alle attività relegate alla manutenzione, allestimento, riparazione, assistenza e servizi portuali, rivolgono la propria offerta, com'è facile supporre, ad un mercato prettamente locale e nazionale.

Stando alle dichiarazioni degli operatori, elaborate e riportate nello studio, su tutto, prevale l'investimento in infrastrutture, industriali e portuali, quale forma prioritaria di intervento richiesto al policy maker locale, indicato dall'87% degli operatori.
Segnalata anche l'esigenza di una riqualificazione e di un supporto alla formazione professionale delle risorse umane.

Il potenziamento della rete di imprese consentirebbe il raggiungimento di nuove economie di scala e vantaggi competitivi indispensabili per l'incremento dell'efficienza e della competitività, oltre ad un più facile collegamento tra le realtà produttive locali ed i grandi centri di cultura, ricerca e formazione.

Il lavoro dell'Ente camerale riflette la volontà di partecipare al rilancio del comparto nautico, portuale, ittico e turistico anche del Comune di san Felice Circeo.
La recente approvazione del sistema produttivo locale della cantieristica navale su base regionale, di cui il Comune di San Felice Circeo fa parte, rende ancora più urgenti quelle misure di politica economica che dovranno attuarsi per il supporto e la promozione dell'intero comparto industriale, commerciale e dei servizi.

[:pdf:] Studio Camera di Commercio-Comune San Felice