Gaeta – Yacht Med Festival – 28 aprile 2012.
La L.R. 10/2007 disciplina la materia individuando le finalità, i tipi di lavorazione, i settori e i comparti riconducibili all’artigianato artistico e tradizionale.

Lo scopo della norma è di promuovere la qualificazione artistica dei prodotti, la qualificazione e lo sviluppo delle imprese, la conservazione e la salvaguardia del patrimonio artistico, la promozione di una cultura tecnico-formale attraverso lo studio dell’oggetto d’arte, il sostegno, la formazione l’aggiornamento tecnico–professionale.
L’impresa artigiana che svolge la sua attività (da oltre 5 anni) in uno dei settori tutelati, per i quali è stato predisposto l’apposito disciplinare dalla Commissione Regionale per l’Artigianato, può presentare alla competente Commissione Provinciale, la domanda per il riconoscimento d’impresa operante nel settore dell’artigianato artistico e, contestualmente, richiedere l’uso del contrassegno di origine e di qualità.
Il sito disegnato dalla Regione Lazio e dalla Bic Lazio, disponibile all’indirizzo web www.artigianatoartisticolazio.com, rappresenta la sintesi di un lavoro svolto dalla Bic Lazio, realizzando per le imprese artigiane una vetrina per la presentazione dell’impresa e dei prodotti, consentendo, inoltre, sia l’inserimento dell’impresa nell’itinerario “La Strada dell’Artigianato Artistico e Tradizionale del Lazio”, sia di promuovere la realizzazione dei laboratori specialistici Scuola & Impresa.
L’elaborazione dei dati raccolti dall’indagine della Bic Lazio, ha altresì permesso di stilare un rapporto sull’Artigianato Artistico Lazio, dal quale emergono i dati sotto riportati.
–    Distribuzione delle imprese nel Lazio
Roma Capitale 24.2%, provincia di Roma 21.9%, Viterbo 19.9%, Latina 19.3%, Frosinone 13.3% e Rieti 0.9%.
–    Imprese Artigiane per comparto
Cuoio e tappezzeria 5.2%, decorazioni 2.9%, fotografia 2.3%, legno 10.7%, metalli comuni 7.5%, metalli pregiati 21.3%, restauro 5.5%, strumenti musicali 2.3%, tessitura4.9% , vetro e ceramica 24.8%, altro 12.7%.
Nel comune di Roma e nella sua provincia è il settore orafo a prevalere, rispettivamente con il 39.8% e il 38% del totale; il 32.5% delle imprese che lavorano il vetro e la ceramica si concentrano a Viterbo; il 20% delle imprese per la lavorazione del legno si trovano a Latina e su Frosinone il 17.9% si occupa nella lavorazione dei metalli comuni.