La Flacca come un “Balcone sul Mediterraneo”: sottoscritto il protocollo d’intesa tra la Camera di Commercio di Latina e l’ASTRAL per la realizzazione di un modello coordinato e integrato di segnaletica turistica.

Siglato questa mattina presso la Sala Conferenze del CREIA presso Villa Cantarano a Fondi il protocollo d’intesa tra la Camera di Commercio e l’ASTRAL per la realizzazione di un modello coordinato ed integrato di segnaletica turistica e promozione della strada regionale 213 Flacca.
Oggetto dell’intesa è la convergenza degli Enti nel voler promuovere e realizzare un progetto pilota di segnaletica e comunicazione  turistica  e promozione del territorio in tutte le sue componenti, storiche, artistiche, archeologiche e naturali, che in modo naturale la Via Flacca, nel tratto da Terracina a Formia, attraversa, e ne è incredibilmente ricca.

Si conviene pertanto di creare una forte identità visiva della Via Flacca, realizzando un’immagine coordinata del territorio ad essa legato, unitaria e diversificata nello stesso tempo, per potenziare la visibilità e l’immagine  dell’offerta  turistica dell’area; migliorare i servizi di comunicazione per i visitatori; ottimizzare la strategia dell’informazione; fornire messaggi chiari, sinergici e di insieme del territorio stesso, attraverso un primo modello di riferimento di una comunicazione segnaletica ed informativa coerente riproducibile, mediante format trasferibili, anche su altri territori.
La Camera di Commercio e l’ASTRAL, considerano, infatti,  la SR 213 Flacca, con la sua tratta di circa 36 km, un asse stradale strategico per tutta l’economia regionale e provinciale, capace di proporre lungo il suo tracciato offerte diversificate del territorio che si sviluppa sull’area costiera, in un “paesaggio mediterraneo”, unico,   che dal mare si integra verso l’entroterra del sud della provincia, ed attraversa  le bellezze del Parco dei Monti Ausoni , Aurunci e la Rivera di Ulisse,  attraversando ben 7 comuni: Terracina, Fondi, Monte San Biagio, Sperlonga, Itri, Gaeta e Formia.
La Flacca offre, in particolare, grande interesse turistico in termini di bellezze naturali, archeologiche, culturali (si tratta di un naturale percorso turistico, già voluto da Lucio Valerio Flacco sin dal 184 a.c., che si sviluppa tra mare, laghi, complessi storici e monumentali) tanto da ambire, grazie a questo progetto,  alla candidatura per l’inserimento  nella classifica delle 50 strade più belle del mondo stilata dal National Geographic
La SR 213 Flacca, infatti, vista l’articolazione dell’offerta che vi si sviluppa, si mostra come una  vetrina ideale da proporre  al National Geographic, quale snodo  strategico della fruizione turistica dell’intera area da essa collegata.
“L’opportunità di garantire sempre una maggiore sicurezza stradale nonché favorire una esaustiva promozione del territorio anche mediante iniziative di rilancio del sud della provincia , sono gli obiettivi principali del protocollo – ricorda  il Presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola –pertanto oggi è quanto mai importante sottoscrive un protocollo di intesa per giungere alla realizzazione di un progetto pilota di segnaletica turistica della S.R. 213 Flacca in quanto asse stradale strategico di collegamento per la fruizione di tutta l’area costiera da Terracina a Formia e di tutto l’entroterra del sud della provincia di Latina.
“In particolare la Camera di Commercio – ha sottolineato il Presidente Zottola – intravede la possibilità di valorizzazione della SR 213 Flacca in quanto può essere “declinata”, grazie alle sue bellezze ed attrattive, sia come un “Balcone unico sul Mediterraneo”, che come Strada dei Parchi (poiché attraversa il Parco dei Monti Ausoni e del lago di Fondi, il Parco degli Aurunci ed il Parco Riviera di Ulisse) e come strada della nautica e della portualità.
Lungo il suo percorso sono presenti  diverse offerte enogastronomiche, dai prodotti ittici a quelli derivanti dalle coltivazioni di prodotti agricoli alla fauna locale nonché va considerata la sua importanza per le attività produttive e di sviluppo commerciale ed industriale, costituendo, attraverso i porti da essa collegati, un potenziale snodo di trasporto intermodale tra il trasporto su gomma e quello su mare”.
“Il protocollo che viene firmato oggi – ha commentato Giov.Battista Giorgi, presidente di Astral Spa – rappresenta un ulteriore passo sul percorso intrapreso da tempo dalla nostra Azienda, che è quello di puntare, innanzitutto, a garantire sicurezza sulle strade del Lazio. E, in questo caso, la sicurezza stradale si coniuga con la promozione turistica. L’intesa che viene siglata oggi con la Camera di Commercio di Latina costituisce, dunque, un passaggio tutto nuovo, una sorta di “apripista”, che ora riguarda la via Flacca, ma che ambisce a diventare un prototipo di riferimento da adottare non solo in altre strade del territorio regionale, ma anche in ambiti di livello internazionale. Ancora una volta, dunque, Astral si proietta nel futuro, guardando all’interesse dei cittadini della nostra Regione”.
L’ASTRAL nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza della Flacca nel tratto Terracina- Formia (II Stralcio) – ha tenuto a ribadire il Presidente dell’ASTRAL Giovan Battista Giorgi – sta eseguendo diverse opere per garantire una maggior sicurezza della strada a partire da una rivisitazione della segnaletica di codice nell’ambito della realizzazione di tre rotatorie viarie nonché alla messa in opera di guard-rail ed altri interventi di consolidamento strutturale della strada.
Nell’ambito di tali azioni si inserisce questo progetto già in piena fase di elaborazione con il progetto di massima, con la creazione di un manuale di identità visiva, con la realizzazione di materiale informativo e con l’obiettivo di promuovere il progetto stesso anche ad altri Enti territoriali (Comuni, Provincia, Assessorati Regionali, Parchi ecc.), per i quali come è stato sottolineati il Protocollo è un documento “aperto” a nove adesioni.
La Flacca assurge, pertanto, come paradigma, di numerosi percorsi tematici paralleli, tale da costituire un laboratorio ideale di sperimentazione della comunicazione e promozione turistica del territorio, grazie all’enorme patrimonio del territorio e del paesaggio ad essa limitrofo.