E’ divenuta più restrittiva l’accettazione dei soggetti abilitati alla firma delle richieste di Certificati d’origine e delle relative dichiarazioni.
In data 26 agosto 2009 il Ministero Sviluppo Economico ha diramato le nuove disposizioni per il rilascio dei certificati di origine a conclusione di un lavoro di revisione intrapreso con Unioncamere, che ha avuto lo scopo di contemperare le mutate esigenze del commercio internazionale, la riforma del codice doganale e le necessità di controllo sull'origine delle merci.
Tra le novità più rilevanti le restrizioni nella firma delle domande di Certificati d’origine e delle dichiarazioni da parte delle imprese. L’obiettivo di rendere più forte e chiara la responsabilità del richiedente necessita, infatti, che la firma sia di un soggetto che rappresenta legalmente l’impresa (rappresentante legale o procuratore delegato). Le uniche deleghe possono dunque derivare o dagli stessi atti societari o essere rappresentate da singole procure speciali.
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Fabio Terzi
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