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Disponibili i dati del Centro Studi sul Turismo della Camera di Commercio di Latina sulle presenze registrate negli alberghi della provincia nel mese di maggio e del focus del 2 giugno e del trend dei mesi di giugno, luglio e agosto.
Il Centro Studi sul Turismo della Camera di Commercio di Latina ha avviato una attività di rilevamento in benchmarking sulle strutture turistiche della provincia di Latina. La rilevazione viene effettuata con cadenza mensile e si focalizza sul monitoraggio puntuale degli alberghi, degli agriturismi, dei bed & breakfast, degli stabilimenti balneari e campeggi della provincia.
Attualmente si stanno predisponendo ulteriori strumenti di rilevazione di performance di altri settori sia quelli riconducibili al sistema turistico tradizionale (agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, case vacanze, affittacamere, ristoranti ecc.) che quelli rientranti nell’ottica dell’approccio integrato dei sistemi turistici locali.
L’attuale indagine, svolta per poter rilevare sia il dato previsionale (la percentuale di prenotazioni) sia il dato consuntivo (la percentuale effettiva di presenze), è stata effettuata su tutte le strutture alberghiere presenti in provincia.
Il campione contattato è, dunque, pari all’universo: 193 sono gli alberghi presenti nella provincia di Latina, 40 gli agriturismo, 220 i bed & breakfast, 312 gli stabilimenti balneari e 77 campeggi. L’occasione del contatto sta diventando anche un importante momento di aggiornamento della reale situazione di attività delle strutture.
Le prime stime disponibili, che hanno permesso la redazione del bollettino, sono quelle relative al settore alberghiero.
La rilevazione è stata realizzata sul 44% delle strutture presenti sul territorio.
Il dato stimato a consuntivo relativo al mese di maggio 2009 evidenzia che il 39,5% del totale dei posti letto della provincia sono stati occupati, per un ammontare di 136.468 presenze. Nel mese in esame l’occupazione letti ha visto un incremento, rispetto alla stima del mese precedente, pari al 50%.
La stagionalità turistica influenza senz’altro il dato, rilevando un addensamento di presenze diverso nell’entroterra (10%) nelle aree costiere (68%) e nelle isole (64%).
Le strutture a tre stelle mostrano la migliore performance (91% la stima dell’occupazione camere) seguite dagli alberghi a due stelle (30%), a quattro (24%) mentre le strutture ad una stella hanno segnato una riduzione (- 58%) rispetto al mese di aprile.
La rilevazione ha evidenziato che il 41,4% circa dei turisti ha programmato la propria vacanza per il mese di giugno, sottolineando una tipologia di turista caratterizzato da una propensione alla programmazione di breve periodo, rispetto al medesimo dato rilevato il mese precedente vi è stato un incremento pari al + 1,5% di prenotazioni.
Per il mese di luglio la propensione alla prenotazione anticipata è pari il 42,8% dei turisti che ha programmato con circa 30 giorni di anticipo le proprie vacanze, facendo intravedere un trend di presenze in crescita.
Il mese di agosto vede il 49,8% quale tendenza delle prenotazioni con 90 giorni di anticipo, facendo intravedere un trend più marcato di presenze.
L’indagine ha voluto dedicare particolare attenzione al ponte del 2 giugno, per il quale il dato previsionale si era attestato al 52% mentre quello consuntivo al 40,6% con una stima giornaliera di presenze pari a 4.666. Lo scostamento tra i dati previsionali e consuntivi è pari a -21%, tale dato può trovare giustificazione nelle condizioni meteo non favorevoli registrate in quei giorni.
Si è potuto, inoltre, analizzare lo scostamento delle stime percentuali di occupazione camere del mese di maggio 2009 (39,5% – 136.468) mettendole in relazione a quelle rilevate nello stesso mese del 2008 (35,4% – 118.812), rispetto ai dati attuali si evidenzia un incremento pari al 14,8%.
Per informazioni: Centro Studi sul Turismo della Camera di Commercio – 0773/672288 centrostuditurismo@lt.camcom.it
