Vertenza Wyeth Lederle, l’azienda incontra i sindacati

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APRILIA – Si terrà oggi pomeriggio l'incontro tra le rappresentanze sindacali e i dirigenti della Wyeth Lederle di Aprilia per af­frontare delle problemati­che legate ai 158 licenziamenti decisi dalla multina­zionale americana. La settimana scorsa è arrivata la convocazione: l'incon­tro si terrà oggi presso la sede dell'Assindustria di Latina. Al dibattito ci sa-ranno le Rsu al completo (sia per gli informatori scientifici sia per gli ope­rai dello stabilimento di via Nettunense), e le sigle sindacali che stanno se­guendo la vertenza (Fil­cem Cgil, Femca Cisl e la Uilcem). Dall'altra parte, naturalmente, l'ammini­stratore delegato della Wyeth e altri dirigenti. I primi di settembre la multinazionale farmaceu­tica ha annunciato che, causa di un momento di crisi derivato da una contrazione dei prezzi sul mercato, ha dovuto procedere al licenziamento di 120 informatori scientifi­ci, 36 operai impiegati nel­lo stabilimento di via Net­tunense e altri 2 invece nel settore amministrativo. Non tutti i dipendenti coinvolti nei licenziamenti potranno beneficiare del pensionamento anticipato. Questa, è infatti la preoccupazione maggiore per i sindacati che hanno già annunciato battaglia ai vertici aziendali al fine di impedire i licenziamenti. La trattativa si aprirà ufficialmente questo lunedì, quindi. I tempi per la riso­luzione della vertenza potrebbero essere lunghi. Ma i sindacati tenteranno il tutto per tutto per salvare quanti più dipendenti pos­sibili. Anche in questo ca­so, potrebbe essere fonda­mentale l'intervento delle istituzioni. I sindacati po­trebbero avere bisogno di un sostegno da parte del Comune che potrà almeno fungere da intermediario con l'azienda come fece con la vertenza Yale. Il settore farmaceutico, però, è in crisi: le commesse sono diminuite, i prezzi anche e per lo stabilimento di Aprilia si annunciano tempi duri. «Avremo biso­gno di chiarire numerosi punti di questa vertenza – hanno detto i sindacati uniti – pretenderemo alme­no la presentazione di un piano che possa prevedere ammortizzatori sociali e nuovi progetti aziendali per risollevare le sorti del­la Wyeth».


Fonte: Latina Oggi [Raffaella Patricelli]