Progetto Albania: La Camera di Commercio di Latina incontra quella di Tirana

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Incontro delegazione albanese 1Presso la sala Giunta della Camera di Commercio di Latina si è svolto l’incontro, organizzato dall’Ente di via Umberto I con la CNA provinciale che ha visto la partecipazione del Commissario straordinario, Mauro Zappia e del Segretario Generale dell’Ente camerale, Pietro Viscusi, del Presidente, Nikolin Jaka e della Segretaria Generale della Camera di Commercio di Tirana, Albana Laknori, del Direttore della CNA di Latina, Antonello Testa oltre a rappresentanti della società albanese.
Si è trattato di un incontro nell’ambito della visita istituzionale delle Autorità albanesi, quale proficuo scambio di informazioni sulle istituzioni camerali di entrambi i Paesi e  occasione per avviare un programma di cooperazione e collaborazione,  così da porre in evidenza punti di forza e caratteristiche di valenza ed attrazione del tessuto economico del nostro territorio e delle eccellenze imprenditoriali che in esso operano.
“L’Albania – ha dichiarato il Presidente Nikolin Jaka – vuole consolidare ancora di più i rapporti commerciali con uno degli Stati più vicini al nostro Paese, come l’Italia, con la quale ha stretti rapporti storici, culturali, commerciali e politici. In questo momento, con un Paese sempre più proiettato verso il futuro, giovane e in crescita economica, l’Albania punta non solo ad attirare investitori esteri per l’apertura di nuovi posti di lavoro, ma soprattutto a trovare partner qualificati nei vari settori dove vi potrebbero essere maggiori possibilità di di business”.
I rappresentanti albanesi hanno ricordato anche le recenti opportunità fiscali e le agevolazioni per eventuali partnership, illustrando i progetti comunitari per quanto concerne il trasferimento del know-how e dei processi innovativi, economici, dell’agricoltura e del turismo per apprendere e formare personale qualificato, laddove l’Italia è un esempio di eccellenza.
Incontro delegazione albanese“ L’Albania rappresenta, a partire dalla sua posizione geografica – ha affermato il Direttore di CNA, Antonello Testa – un territorio strategico per l’Italia nel rapporto con i Balcani ma è soprattutto un Paese che sta crescendo in questi anni e ci sono diversi settori in cui potersi inserire senza temere grande concorrenza. Con questa convinzione e con l’intenzione di creare le condizioni utili a valutare nuove opportunità di mercato e collaborazione per le nostre imprese ritengo che sia stato utilissimo l’incontro tra il Commissario della Camera di Commercio di Latina e il Presidente della Camera di Commercio di Tirana. Oltre alla fiscalità, tra i settori più interessanti ci sono le energie rinnovabili, il turismo, i trasporti, l’abbigliamento, l’agro-alimentare, l’industria del benessere e della cura della persona ed in particolare le costruzioni. Basti pensare che le infrastrutture, sono in rapido sviluppo e si prevede continueranno a migliorare di anno in anno. Infatti, attualmente solo il 32% delle strade del paese è asfaltata, ma il Governo ha già lanciato dei progetti per migliorare il collegamento viario tra le principali città del Paese”.
“L’incontro di oggi – ha voluto sottolineare il Commissario straordinario, Mauro Zappia – organizzato nell’ambito di un progetto della CNA provinciale con il supporto della Camera di Commercio di Latina, vuole essere un’occasione per approfondire le opportunità di collaborazione ed investimento che il territorio albanese offre agli operatori economici appartenenti ai settori strategici del territorio quali quelli del chimico-farmaceutico, dell’agroindustria, del turismo, della logistica, dei servizi e della meccanica, grazie alla sua posizione verso i Paesi asiatici e del Mediterraneo e ai notevoli vantaggi di tipo fiscale”.
L’Italia rappresenta per l’Albania di gran lunga il primo partner commerciale con una quota di oltre un terzo sull’interscambio totale del Paese, quota che ammonta a circa 2,4 miliardi in crescita del 10% rispetto al 2016, soddisfa oltre un quarto della domanda estera del Paese e assorbe oltre la metà dell’export albanese.