Prepararsi all’impresa, il ruolo della scuola

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LATINA — Scuola e lavoro. un tema di grande attualità che costitui­sce non a caso il perno del «Proget­to-Latina» elaborato da Cgil, Cisl e Uil e che sarà sottoposto all'atten­zione del presidente Marrazzo nel corso del vertice in programma per sanato prossimo a Latina.

Mentre il sindacato s'interroga, attraverso il segretario provinciale Verrengia, sui percorsi da compiere per far sì che la scuola diventi una «fabbrica d'occupazione» Confindustria annuncia un confronto su «il capitale umano come leva strategica di svi­luppo e competitività, la necessità di un più intenso rapporto tra scuo­la e impresa finalizzato alla elabora­zione di strategie comuni, il rinno­vamento e la flessibilità della scuo­la per adeguarsi al cambiamento, la riforma del mercato del lavoro e della scuola». Sono i temi dell'undicesima edizione di "Prepararsi all'impresa 2006", organizzata dal Co­mitato regionale Giovani Imprendi­tori del Lazio. L'appuntamento è per sabato 25 presso lo stabilimen­to della Pfizer di Latina. Sarà un'oc­casione per approfondire il matri­monio fra industria e cultura, già da tempo celebrato grazie all'impe­gno di Confindustria sul fronte del Campiello Giovani. All'incontro di sabato, oltre ai livelli istituzionali competenti, saranno anche presen­ti il Presidente di ANCI Lazio, Fran­cesco Chiucchiurlotto, il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confin­dustria Latina, Pierpaolo Pontecor­vo, il Direttore Generale dell'Uffi­cio Scolastico regionale, Maddale­na Novelli, lo scrittore Marco Missiroli, vincitore dell'edizione 2006 del prestigioso "Premio Campiello – Opera prima" e il Presidente Con­siglio regionale Giovano Imprendi­tori del Lazio, Alessandro Braca. Nel corso della manifestazione, sa­ranno premiati il finalista dell'edi­zione 2006 del "Campiello Giovani 2006", Barbara Miceli e tutti gli stu­denti del Lazio che si sono maggior­mente distinti nell'ambito del con­corso letterario. Aarà un'occasione anche per lanciare il bando del Campiello Giovani 2007, già pubbli­cato dalla Fondazione Campiello: un premio diventato di grande pre­stigio, in Italia e in Europa, al quale possono partecipare (entro il termi­ne del 16 febbraio 2007) giovani autori di età compresa tra i 15 ed i 22 anni.

Fonte: Il Tempo [Rit. Cal.]