Nautica, la Regione e il distretto

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Un passo avanti sul distretto nautico. L'assessore regionale alle attività produttive Francesco de Angelis nel corso della presentazione di Sirena Lazio, il sistema integrato regionale per la nautica del Lazio, nella sede regionale di Confindustria ha illustrato l'evoluzione del progetto sul distretto della nautica.

"I due progetti di Confindustria Lazio e Cna per Fiumicino hanno fato sintesi con l'obiet­tivo di crescere insieme, creare sviluppo e mettere le imprese in condizione di essere competitive", ha dichiarato l'assessore. Il prossimo passo sarà quello di unire anche il Consorzio di Latina. Entro un mese, in base ad uno studio sulla consistenza e sulla competitività del settore nautico, la proposta di istituzione del distretto arriverà sul tavolo di concertazione che vede la partecipazione, oltre che dell'amministrazione regionale, anche di altre isti­tuzioni interessate, associazioni di categoria e consorzi. La riunione dovrebbe tenersi la prossima set­timana e l'obiettivo della regione Lazio è di ottene­re il riconoscimento del distretto della nautica entro la fine dell'ano. Il momento è particolare, perché in questi giorni c'è in ballo anche la nomina del presidente dell'autorità portuale dei porti di Roma, network nel quale è inserita anche Gaeta. Nel settore nautico il Lazio è tra le prime tre regio­ni italiane. I numeri sono tutti a favore della costi­tuzione del distretto. Tanto che tra le iniziative De Angelis ha inserito anche i "Magazzini virtuali". Un sistema informatico che mette in relazione le aziende del settore che stanno nella regione per facilitare scambi commerciali e comunicazioni tra di esse. Che distretto sia, quindi, proprio ora che anche Gaeta si avvia all'approvazione della varian­te urbanistica che permetterà ai cantieri navali di restare a produrre sul lungomare Caboto evitando qualsiasi delocalizzazione. L'obiettivo del distretto è quello di favorire l'innovazione del settore, attivando alcune sinergie indispensabili di rete e di filiera. Collegati alla nautica, infatti ci sono settori importantissimi, come l'industria, la pesca, l'arti­gianato, i servizi, il commercio e il turismo. E nes­suno dimentica che a pochi chilometri dal porto di Gaeta c'è il mercato ortofrutticolo di Fondi.

Fonte: Il Territorio [Teresa Faticoni]