Metrologia Legale

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La metrologia legale e quella parte della metrologia che si interessa delle unità di misura, dei metodi e degli strumenti di misurazione utilizzati nelle transazioni commerciali con il fine di tutelare il mercato ed il consumatore.

Riconoscimento della qualifica di fabbricante metrico
Il fabbricante metrico è colui che si assume le responsabilità della conformità dello strumento metrico ai requisiti indicati dalla normativa specifica, realizzandone la progettazione tecnica, la produzione o ponendo in commercio a proprio nome lo strumento.

Per ottenere il riconoscimento è necessario che gli interessati osservino la procedura di seguito descritta.

L’interessato deve presentare una dichiarazione, sul modello predisposto (Mod. 1 ), indirizzata all’ufficio metrico, nella quale dichiara di voler fabbricare, riparare o importare strumenti metrici, deve poi richiedere alla Prefettura, per il tramite della Camera di Commercio, con apposito modello predisposto (Mod. 2 ), il rilascio della presa d’atto di tale decisione.

All’ufficio, oltre alle predette dichiarazioni, devono altresì essere consegnati a cura dell’interessato:

  • un foglio uso bollo in bianco ed una marca da € 14,62;
  • n. 2 targhette recanti sia il marchio di fabbrica adottato dall’impresa sia l’impronta del punzone.

L’ufficio deve quindi rilasciare all’interessato un’attestazione (Mod. 3 ) in cui si certifica l’avvenuto deposito dell’impronta di due grandezze uguali con le quali saranno contrassegnati i strumenti prodotti dall’impresa.

Pervenuta la presa d’atto della Prefettura, l’ufficio provvederà a darne notizia all’interessato il quale, una volta ritirato il provvedimento prefettizio, potrà dare avvio all’attività.

Cosa va spedito in Prefettura

Una volta ricevute le dichiarazioni suddette, l’ufficio provvederà a spedire in Prefettura:

  • la dichiarazione in bollo rivolta alla Prefettura medesima;
  • la fotocopia della dichiarazione indirizzata all’ufficio metrico;
  • il foglio in bianco uso bollo con allegata la marca da bollo da € 14,62;
  • la dichiarazione formulata dall’ufficio con cui si attesta il ricevimento delle impronte;
  • n. 1 targhetta recante il marchio di fabbrica adottato dall’impresa e l’impronta del punzone;

Cosa va trattenuto in ufficio:

l’originale della dichiarazione al medesimo rivolta;
la fotocopia della dichiarazione indirizzata alla Prefettura;
la fotocopia della relativa lettera di accompagnamento;
la restante targhetta recante il marchio di fabbrica adottato dall’impresa e l’importa di punzone.

VERIFICA PRIMA
Ogni strumento di misurazione, prima di essere posto in commercio, deve essere sottoposto ad un controllo per accertare che lo stesso sia stato prodotto secondo la conformità dettata da i specifici decreti ministeriali di approvazione.

Questo controllo prende il nome di verificazione prima.

E’ opportuno ricordare che:

  • essa può essere richiesta esclusivamente da imprese che abbiano il requisito di fabbricante metrico;
  • e che la verifica prima degli strumenti può essere eseguita solo dalle Camere di Commercio e dai fabbricanti metrici ai quali le stesse Camere abbiano rilasciato la concessione di conformità metrologica.

Procedura da osservare per l’esecuzione della verifica prima

Per ottenere la verifica prima il fabbricante deve fare istanza all’ufficio metrico su apposito modello (Mod. 4) .

Tale richiesta deve essere accompagnata dalla dichiarazione di sottoposizione a verifica prima, nella quale, deve essere identificato lo strumento da sottoporre al controllo ed il luogo di verifica e inoltre il fabbricante deve dichiarare sotto la propria responsabilità che gli strumenti presentati sono conformi alla documentazione tecnica depositata presso l’Ufficio Centrale Metrico.
Con la domanda, si dovrà presentare anche l’attestazione del versamento, a titolo di rimborso spese per verifica metrica a domicilio, da effettuare in base alla tabella delle tariffe metriche. Tale versamento può essere effettuato tramite bollettino postale, sul CCP n. 12036042 intestato alla Camera di Commercio di Latina oppure presso la sede centrale di questa Camera, sita in via Umberto I, 80. La causale del versamento dovrà riportare la dicitura “Verifica Prima a Domicilio”.
L’esito positivo della verifica prima è attestato con la bollatura dello strumento, con apposizione dei numeri identificativi dell’ufficio metrico e dell’ispettore metrico procedenti.

Concessione di conformità metrologica

Con il D.M. 179/2000 la Camera di Commercio di Latina ha adottato le linee guida per il riconoscimento e il rilascio della Concessione di conformità metrologica a tutte quelle imprese, che trovandosi ad operare secondo il regime di garanzia della qualità ne fanno domanda, finalmente si attribuisce al fabbricante metrico la possibilità di autocertificare gli strumenti metrici da lui prodotti, diversi da quelli di tipo CEE, effettuando così la Verifica prima.
Tale riconoscimento rappresenta un prezioso snellimento delle attività aumentando, in questo modo, i processi di distribuzione e vendita dei prodotti.
Con il rilascio della Conformità metrologica, la Camera di Commercio non perde la sua funzione di garante della fede pubblica, in quanto spetta comunque ad essa la vigilanza su i fabbricanti metrici che utilizzano la procedura di conformità metrologica, attraverso visite ispettive non preannunciate.
La concessione di conformità metrologica può essere sospeso o revocato qualora non vengano rispettati i regimi per cui è stata ottenuta.

A chi rivolgersi:
Ufficio ispettivo: Via Umberto I, 80 – Latina

Ispettori:
Annibale Mansillo (Responsabile del Procedimento)
tel. 0773/672239  annibale.mansillo@lt.camcom.it

Paolo Cicconi
tel. 0773/672279 paolo.cicconi@lt.camcom.it