DIRITTO ANNUALE 2021

1. le imprese di nuova iscrizione (dal 1° gennaio 2021) dovranno effettuare il pagamento del diritto annuale all’atto della presentazione della domanda in maniera telematica o, in alternativa, entro 30gg con modello F24 telematico;
2. la scadenza del pagamento del diritto annuale 2021, per le imprese già iscritte al 31 dicembre 2020 è il 30 giugno 2021¹ (ovvero il termine del pagamento del 1° acconto delle imposte) di cui all’art.17, comma 3 lett.b), del D.P.R. 7 dicembre 2001, n.435;
3. l’importo dovuto per l’anno 2021 sarà il medesimo di quello dovuto, a parità di fatturato e condizioni, per l’anno 2020;
4. l’ultimo giorno per regolarizzare il diritto annuale 2020 eventualmente non pagato o pagato in ritardo con l’istituto del ravvedimento operoso (con il quale è possibile corrispondere una sanzione ridotta pari al 6%) è:

• 30 giugno 2021 per chi, nel 2020, non è stato interessato agli ISA
• 30 luglio 2021 per chi, nel 2020, beneficiava della proroga destinata ai soggetti agli ISA;
• entro un anno dalla violazione per chi ha avuto una scadenza del diritto annuale diversa (si rammenta che la scadenza coincide con quella del primo acconto delle imposte)

Il diritto annuale 2021, da pagare entro il termine per il versamento del 1° acconto delle imposte (30 giugno 2021 ai sensi dell’art. 17, comma 1 DPR 435/2001 e smi), dovrà essere determinato utilizzando i medesimi importi, scaglioni di fatturato ed aliquote previste nell’anno 2014 con le riduzioni e le maggiorazioni indicate nei paragrafi seguenti.
Le imprese individuali e le società (a parità di fatturato rispetto all’anno precedente) a seguito del suddetto decreto di approvazione del finanziamento dei progetti strategici, pagheranno la stessa somma dell’anno 2020 (dunque, a parità di fatturato, con una riduzione del 40% rispetto al diritto dovuto nel 2014, ovvero l’importo dovuto nel 2014 ridotto del 50% e poi maggiorato del 20%). Schema diritto annuale 2021.

Una volta determinato l’importo si provvede poi all’arrotondamento come prescritto nella nota MISE n.19230 del 3 marzo 2009.

Il diritto deve essere versato in un’unica soluzione mediante il modello F24 telematico entro il 30 giugno 2021, ovvero entro il termine per il pagamento del primo acconto delle imposte.

Di seguito si sintetizzano le scadenze del diritto annuale:

*Ovvero entro un anno dalla violazione ai sensi del DM n. 54/2005

**Ai sensi dell’art. 17, comma 1, del D.P.R. n. 435/2001 – I acconto per il pagamento delle imposte. Se cade di sabato o festivi il termine slitta al primo giorno feriale successivo

***Ai sensi dell’art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001 –  I acconto per il pagamento delle imposte con maggiorazione dello 0,40%. Se cade di sabato o festivi il termine slitta al primo giorno feriale successivo

 [1] Se il termine cade di sabato o in un giorno festivo lo stesso slitta al primo giorno feriale successivo

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