Compie un anno il “cassetto digitale” dell’imprenditore italiano

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Nessun voto)
Loading...

cassetto digitaleFesteggia il suo primo anno di vita impresa.italia.it, il cassetto digitale dell’imprenditore, un servizio – realizzato da InfoCamere per conto del sistema camerale – grazie al quale ognuno dei circa 10 milioni di imprenditori e amministratori di imprese del nostro Paese ha la possibilità di accedere gratuitamente, anche da smartphone o tablet, alle informazioni ufficiali sulla propria azienda depositate nel Registro delle Imprese, in modo facile, sicuro e veloce.
Un anniversario festeggiato insieme ai 100.000 imprenditori italiani che ad oggi hanno già aperto il cassetto digitale della propria azienda dalla piattaforma impresa.italia.it.
I documenti accessibili vanno dalla certificazione d’impresa (la visura camerale, già tradotta anche in inglese) alle informazioni su certificazioni biologiche e rating di legalità; dallo statuto al bilancio, fino alle pratiche inviate allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui ha sede l’impresa. E prossimamente – per chi utilizza il sistema gratuito delle Camere di Commercio fatturaelettronica.infocamere.it – anche le fatture elettroniche che ha emesso.
“Per competere oggi una impresa deve affrontare un cambiamento di strumenti, servizi e soprattutto processi che le permettano di affacciarsi sul mercato con velocità, semplicità e trasparenza”  – ha tenuto a sottolineare il Commissario straordinario della Camera di Commercio di Latina, Mauro Zappia – “Un anno fa le Camere di Commercio hanno lanciato un servizio – impresa.italia.it il – che offre alle imprese uno strumento efficace a costo zero, per competere nell’era del digitale, in Italia come sui mercati globali. Gli oltre 100mila imprenditori che hanno già colto questa opportunità – ha aggiunto – sono l’avanguardia del Paese. Le Camere di Commercio sono impegnate quotidianamente in un lavoro capillare di alfabetizzazione digitale sui territori per allargare questa platea e favorire le condizioni per lo sviluppo. Oggi se l’impresa non è digitale semplicemente ‘non è’ impresa e rischia di rimanere fuori dal circuito della creazione di valore e di lavoro”.
La piattaforma è stata pensata secondo il criterio “mobile first” e realizzata seguendo appieno le line guida dell’AgID per offrire un’esperienza semplice e sicura per ogni utente. Si configura come un vero e proprio ‘cassetto digitale’ in cui l’imprenditore ha sempre a portata di mano l’identikit digitale della propria impresa, da condividere in modo semplice e intuitivo con partner, clienti, fornitori, banche e professionisti. Ma anche per inviarli alla Pubblica Amministrazione per partecipare a gare o bandi (anche internazionali, visto che tra i documenti disponibili c’è la visura dell’impresa già tradotta in inglese).
Per accedere ad impresa.italia.it è sufficiente essere in possesso delle identità digitali che consentono di identificare il cittadino-imprenditore: lo SPID (il Sistema Pubblico di identità digitale), o la CNS (la Carta Nazionale dei Servizi).

Cassetto digitale (⇓)